Pordenone non sarà più isolata: ecco come si raggiungerà l'aeroporto di Ronchi senza usare l'auto

Domenica 25 Giugno 2023 di M.A.
Partenze in aeroporto

PORDENONE - TRIESTE - Per l’estate bisognerà mettersi il cuore in pace. Macchina, autostrada, insomma come sempre. Ma la soluzione a uno dei problemi più strani e incomprensibili a livello regionale è vicina. Potrebbe arrivare entro l’anno e facilitare la vita dei tanti viaggiatori che per lavoro o vacanza scelgono l’aeroporto di Ronchi dei Legionari vivendo in provincia di Pordenone. Arriverà infatti uno “shuttle” su gomma che accorcerà di molto i tempi per raggiungere lo scalo aeroportuale del Friuli Venezia Giulia senza bisogno di prendere l’auto. 


LA TROVATA


L’assessore regionale alle Infrastrutture, Cristina Amirante, aveva parlato della necessità di connettere Pordenone alla stazione ferroviaria del “Trieste airport” già prima della sua elezione in Consiglio. Ora che il ruolo l’ha guadagnato, diventando anche membro della giunta Fedriga, ha presentato una soluzione, condivisa anche con i vertici locali di Trenitalia e con quelli dell’Atap. Come migliorerà, quindi, il trasporto da Pordenone all’aeroporto di Ronchi dei Legionari? Gran parte del lavoro si baserà sulla nascita di un servizio-navetta tra Pordenone e Portogruaro. 
«Con i vertici locali di Trenitalia - ha spiegato Amirante - si è deciso di potenziare il servizio sulla Portogruaro-Trieste (cioè la linea ferroviaria che incontra lungo il tracciato la stazione dell’aeroporto di Ronchi, ndr) e quindi di connettere Pordenone a Portogruaro con un servizio su gomma in collaborazione con l’Atap.

In quel modo i viaggiatori potranno raggiungere Portogruaro in autobus più volte al giorno, in modo tale da poter prendere la coincidenza con il treno diretto poi all’aeroporto di Trieste e infine prendere il volo che desiderano». L’intensificazione da parte di Atap del servizio tra Pordenone e Portogruaro prenderà la forma di un vero e proprio “shuttle”, una navetta che garantirà collegamenti rapidi e comodi. «E si pensa anche ad un servizio a chiamata direttamente da Pordenone a Ronchi», spiega ancora Amirante. Anche in questo caso sarà trasporto su gomma. 


IL PROBLEMA


Oggi un viaggiatore che da Pordenone deve raggiungere l’unico scalo del Friuli Venezia Giulia sceglie nel 99 per cento dei casi la macchina. È semplicemente inevitabile. E il motivo è facilmente individuabile, basta infatti collegarsi al sito di Trenitalia e verificare i tempi di percorrenza. L’aeroporto di Ronchi e l’unico delle “Venezie” ad essere servito direttamente da una stazione ferroviaria. Un bel vantaggio, se si pensa che il principale scalo del Nordest, cioè l’aeroporto Marco Polo di Venezia ancora oggi non dispone di un collegamento diretto su rotaia in grado di accogliere i passeggeri subito dopo l’atterraggio o prima del decollo. Il problema, però, è che da Pordenone non esistono collegamenti via treno diretti in grado di raggiungere comodamente l’aeroporto regionale. Secondo l’orario ufficiale di Trenitalia, infatti, il collegamento più breve consente al viaggiatore di raggiungere la stazione denominata “Trieste airport” in un’ora e venti minuti. Già troppo, se si pensa che in automobile ci si impiega nettamente meno di un’ora per arrivare a destinazione. In mezzo, ad aggravare il quadro, c’è anche un cambio. A Udine si deve scendere dal primo treno e prendere il secondo verso Cervignano e successivamente la stazione dell’aeroporto. 

Ultimo aggiornamento: 08:59 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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