PADOVA - Tre casi di vaiolo delle scimmie nel padovano. I contagiati sono tre maschi, giovani, non appartenenti allo stesso nucleo familiare ritracciati tramite l'attività di screening sui contatti del giovane medico. I tre contagiati sono ricoverati nel reparto di malattie infettive di Padova ma sarebbero già in fase di dimissione.
Nuovi casi scovati tra i contatti del giovane medico
I casi di contagi da vaiolo delle scimmie sono in aumento ma per l'Usl 6 la situazione continua ad essere sotto controllo. Tra gli accorgimenti il rispetto delle norme igieniche. «Come Dipartimento di Prevenzione continuiamo con l'attività di contact tracking. I casi di positività sono saliti a tre, verosimilmente riconducibili a un'unica filiera di contagio», dichiara il Direttore di Prevenzione Luca Sbrogiò, che si mantiene in stretto collegamento con la Regione del Veneto e il Ministero della Salute. Il direttore sanitario dell'Ulss 6 Aldo Mariotto afferma: «Siamo costantemente in contatto con l'Azienda ospedaliera in modo da affrontare con serenità sia l'acuzie sia tutte le fasi della sorveglianza sanitaria sul territorio.