In tram fino a Vigonza e Rubano: via agli accordi per la nuova linea Sir 2. Guarda la mappa

Giovedì 16 Dicembre 2021 di Alberto Rodighiero
Tram a Padova

PADOVA - Al via il tavolo di lavoro tra Padova, Rubano e Vigonza in vista della realizzazione della linea Sir 2.

Un tavolo che, tra le altre cose, studierà la possibilità di prolungare il Sir 3 fino a Legnaro e di arrivare con il Sir 2 fino a Busa di Vigonza. Non solo: il percorso del tram in corso Milano sarà compatibile con il doppio senso di marcia dei veicoli. Per accelerare i tempi, poi, già da febbraio inizieranno gli incontri pubblici sul progetto.

L'ITER

Oggi in Consiglio comunale si discute il testo del Protocollo di collaborazione tra l'amministrazione Giordani e i due Comuni della cintura. Un protocollo che dovrà essere approvato dai consigli comunali di tutte le amministrazioni coinvolte e dal Cda di Aps holding. In sostanza, le parti coinvolte con questo protocollo dichiarano l'assoluta strategicità della linea tramviaria che andrà ad unire Rubano a Vigonza passando per Padova Est e ritengono opportuno compiere ogni azione al fine di cogliere le opportunità di finanziamento offerte dal Pnrr.
Inoltre, per rispettare le tempistiche stringenti dettate dallo stesso Pnrr, che prevedono l'esercizio dell'opera entro il 30 giugno 2026 e l'assegnazione dei lavori entro il 31 dicembre 2023, è assolutamente necessario un vero e proprio salto di qualità delle strutture amministrative e del metodo di lavoro.
L'obiettivo del dispositivo è anche quello di attuare una rigida pianificazione che permetta di contingentare tutti i tempi. Questo significa, ad esempio, che già con l'inizio dell'anno nuovo prenderanno il via gli studi preliminari necessari e il dibattito pubblico (gli incontri con i residenti delle aree interessate dovrebbero iniziare a febbraio). Non solo. Nel protocollo viene esplicitato l'impegno a realizzare il prolungamento delle linee tramviarie verso Legnaro e a valutare e progettare quello oltre Busa di Vigonza.

La tratta e le fermate della linea Sir 2 che si inizia a concretizzare

LA SODDISFAZIONE

«Stiamo lavorando, nel concreto, a una grande comunità metropolitana, in grado di intercettare fondi e agire coi fatti per migliorare la qualità della vita dei cittadini di Padova e dei comuni contermini. Sono molto soddisfatto da questa splendida collaborazione, che speriamo presto di estendere in molti ambiti e con altrettanta concretezza ha spiegato il sindaco Sergio Giordani Da parte nostra ci sarà sempre la disponibilità a costruire una vasta area urbana che mette a sistema sforzi e progettualità, per diventare uno snodo attrattivo e dinamico nel Nord Est come in Europa. Con 335 milioni finanziati, il sistema Smart è un cambio epocale che porterà enormi benefici e facilitazioni ai padovani».
«Vorrei chiarire che il progetto con cui sono stati ottenuti i fondi è quello di fattibilità ed è quindi preliminare. Devono passare altri due step progettuali ben più dettagliati: definitivo ed esecutivo ha precisato il primo cittadino In tante situazioni tutte le strade sono ancora aperte e attueremo la massima condivisione coi cittadini; un esempio è corso Milano, dove è certamente possibile anche il doppio senso di marcia per le auto, con le due corsie per il tram e la pista ciclabile. Però ripeto, faremo valutazioni ascoltando tutti, accompagnando quello che ci diranno i cittadini al lavoro dei tecnici e soprattutto immaginando il futuro a 30 anni, ovvero privilegiando la reversibilità delle opere».
«È un impegno concreto sancito da un protocollo per fare in modo che ogni azione sia perfettamente pianificata ha concluso l'assessore alla Mobilità, Andrea Ragona Quello che viene sancito con questo passaggio è un impegno a collaborare proattivamente per compiere tutto ciò che sarà necessario per realizzare il Sir2».

Ultimo aggiornamento: 13:45 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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