Nuova linea del tram stazione-Voltabarozzo: via libera con polemiche La mappa

Martedì 28 Settembre 2021 di Alberto Rodighiero
Sir 3, la nuova linea del tram stazione-Voltabarozzo: via libera con polemiche
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PADOVA - Passa tra le polemiche del centrodestra in consiglio comunale il via libera definitivo al Sir 3, la nuova linea del tram stazione-Voltabarozzo.

A monopolizzare la discussione è stata la variante al piano degli interventi, ovvero l'ultimo atto amministrativo legato al progetto del nuovo tram. Una variante che comprenderà la realizzazione del nuovo capolinea di Voltabarozzo, gli espropri e il ponte che dovrà essere realizzato sul canale Scaricatore. Di fatto, si tratta dell'ultimo passaggio in Consiglio. 


LA DELIBERA

A presentare la delibera ha provveduto l'assessore all'Urbanistica, Andare Ragona. «Pur trattandosi di un dispositivo prestamente tecnico che va ratificare il via libera al progetto che è arrivato sempre da quest'aula a maggio ha detto Ragona Quello di questa sera, anche da punto di vista simbolico, è un passaggio molto significativo. Si tratta, infatti, della fine dell'iter burocratico legato al Sir 3. Quando sarà realizzato anche il Sir 2, avremo investito oltre 400 milioni di euro in trasporto sostenibile». «Questa sera voglio anche evidenziare una circostanza non da poco ha aggiunto l'esponente di Coalizione civica Questa variante non ha raccolto alcuna osservazione».


GLI ATTACCHI

Il documento, però, ha fatto salire sugli scudi il centrodestra. «Quello che l'amministrazione vuol far passare come uno dei suoi più grandi successi, rappresenta, anche una delle principali promesse elettorali mancate dal sindaco ha tuonato il consigliere di Fratelli d'Italia Enrico Turrin Era stato proprio lui a specificare nel suo programma elettorale che avrebbe indetto ogni anno un referendum o una consultazione popolare sulle opere o le decisioni strategiche della città. Oggi, a pochi mesi dalla fine del suo mandato, non una sola consultazione di questo tipo è mai stata indetta, preferendo al giudizio dei padovani, quello delle associazioni amiche o dei circoli ristretti». «Quella che doveva essere l'amministrazione della partecipazione e del verde, si è rilevata la giunta della falsa condivisione e dello stravolgimento urbanistico di interi quartieri con vere e proprie cementificazioni di massa ha rincarato la dose l'esponente del partito di Giorgia Meloni Senza scordare che con questa amministrazione il peso del Comune all'interno di Busitalia è passato dal 45 al 20%». 
«Il voto di questa sera è andato poi all'attacco il consigliere della Lega Alain Luciani certifica l'assoluta incoerenza di Coalizione civica. Quanto questi signori si sono insediati a palazzo Moroni, erano schierati in difesa della pista ciclabile di via Sografi e contro il passaggio del tram al parco Iris. Ora sono pronti a votare un progetto che prevede l'esatto contrario». «È del tutto evidente ha proseguito l'esponente del Carroccio che questa sera si certifica il tradimento delle promesse elettorali e la presa di distanza di Coalizione rispetto al suo elettorato». 


I PROSSIMI PASSI

C'è tempo intanto fino al 4 ottobre per presentare le offerte per la realizzazione della nuova linea tramviaria che andrà a unire la stazione con Voltabarozzo (è possibile vedere il tragitto nel grafico sottostante). Lo scorso 8 agosto il Consiglio di amministrazione di Aps holding ha approvato il bando dell'appalto integrato che ha lo scopo di individuare l'impresa, o il raggruppamento d' imprese, che dovrà redigere la progettazione esecutiva della linea tranviaria Sir 3, nonché effettuare l'esecuzione dei lavori. L'importo della gara europea pubblicata ammonta a 50 milioni con la possibile opzione di affidare all'aggiudicatario del bando anche la progettazione esecutiva e l'esecuzione dei lavori relativi all'ampliamento del deposito della Guizza, stimati in 5 milioni. Entro fine anno saranno assegnati i lavori e, nella tarda primavera, dovranno iniziare. 
Il Consiglio di ieri ha registrato pure l'esordio in aula della presidente della Commissione per la rappresentanza delle persone padovane con cittadinanza straniera, Mabel Malijan.

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