Bagnoli di Sopra. Trattore si ribalta in un canale di scolo: morto il conducente, stava lavorando sul vigneto

La vittima è Augusto Formentin, 66 anni, che stava operando su un terreno di proprietà

Venerdì 12 Aprile 2024 di Redazione Web
Bagnoli di Sopra. Trattore si ribalta in un canale di scolo: morto il conducente, stava lavorando sul vigneto

BAGNOLI DI SOPRA (PADOVA) - Incidente mortale oggi, 12 aprile, poco dopo le 14, a Bagnoli di Sopra in via Cavour: un trattore si è ribaltato in un canale di scolo lungo la carreggiata, morto il conducente. La vittima è Augusto Formentin,  66 anni, pensionato della zona e stava lavorando su un vigneto di sua proprietà. Nessun'altra persona è rimasta coinvolta.

Sul posto vigili del fuoco di Piove di Sacco e Este, Suem e carabinieri per i rilievi. La viabilità lungo la Sp5 nel tratto interessato dalla vicenda è stato inibito al traffico per consentire agli operatori di muoversi in tutta sicurezza e portare avanti le singole attività. Non è dato sapere cosa abbia provocato il ribaltamento del trattore. Si ipotizza una banale manovra errata che però è risultata fatale al conducente.

Chi era Augusto Formentin

In poco tempo la notizia del grave incidente si è diffusa a Bagnoli, dove la famiglia Formentin è ben conosciuta e stimata. Diversi sono stati coloro che si sono recati subito nell'abitazione per portare conforto ai familiari di Augusto, che si sono chiusi nel riserbo, sicuramente anche a causa delle modalità tragiche in cui si sono svolti i fatti. Tra i primi ad essere informati il sindaco di Bagnoli Roberto Milan che pure si trovava fuori paese. «Ricordo molto bene il signor Formentin, che ha dedicato la sua vita alla coltivazione dei vigneti di proprietà. Lo avevamo premiato pochi mesi fa come uno dei pochi agricoltori del nostro territorio che continuano con passione a coltivare il Friularo, il vitigno autoctono del nostro territorio». Augusto Formentin era uno storico socio della Conselve Vigneti, la cantina sociale dove conferiva la sua uva. «Posso dire con certezza che Augusto lascia un grande vuoto nel nostro mondo - afferma affranto il presidente Roberto Lorin - Era una persona sempre presente nella vita sociale della nostra cantina, era venuto anche una decina di giorni fa all'assemblea che abbiamo tenuto a Conselve. Ne rammento anche le doti di agricoltore pronto alle innovazioni, fu infatti tra i primi ad impiantare il vitigno Pinot nero nella sua azienda».

Ultimo aggiornamento: 13 Aprile, 08:47 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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