Choc in centro a Padova: donna dal secondo piano si lancia tra i passanti

Lunedì 1 Agosto 2022 di Elisa Fais
Via del Santo a Padova (foto d'archivio)
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PADOVA - Una donna di 67 anni ieri mattina, attorno alle 8, si è lanciata dal balcone della sua abitazione al secondo piano, in via Del Santo. Tremendo l'impatto con l'asfalto, troppo gravi le ferite riportate a seguito della drammatica caduta: la donna è morta dopo poche ore all'ospedale di Padova. Uno choc per i tanti passanti che, nonostante l'ora, si trovavano ad attraversare la via del centro storico.

Sono stati proprio alcuni cittadini a dare per primi l'allarme.

La dinamica

Dopo essersi svegliata, la 67enne, a causa del male di vivere, ha deciso di farla finita. Così si è avvicinata alla porta finestra al secondo piano e, sporgendosi dal balcone, si è lasciata cadere a terra. I passanti hanno visto la donna riversa su se stessa e, tra le grida, hanno prontamente chiamato i soccorsi. Sul posto sono intervenuti immediatamente i sanitari del Suem 118 e, dopo le manovre di rianimazione, hanno trasportato urgentemente l'anziana all'ospedale di Padova. La signora è stata quindi affidata alle cure del personale del Pronto soccorso. I medici hanno fatto di tutto per stabilizzare le condizioni della donna, apparse sin da subito precarie. Poche ore dopo però, attorno alle 14, la donna non ce l'ha fatta ed è deceduta. Troppe le fratture subite, tra cui anche un grave trauma cranico che non le ha lasciato scampo.

La depressione

In casa era presente il marito, che non si è accorto di nulla. La 67enne, infatti, ha compiuto l'estremo gesto nel silenzio. Ha lasciato diversi biglietti di addio, con chiare frasi che facevano trapelare intenzioni suicidarie. Da diverso tempo la donna soffriva di depressione, non era un periodo facile per lei, tanto che dieci giorni fa aveva già tentato di togliersi la vita nello stesso modo. In quell'occasione era stata salvata dal marito, che era riuscito a strapparla dal balcone. Una perdita che lascia nello sconforto non solo il compagno, ma l'intera famiglia e gli amici. Sul posto sono intervenuti anche gli agenti della questura, che stanno ricostruendo la dinamica dell'accaduto. Rimangono da chiarire i perché alla base dell'estremo gesto. Il pubblico ministero di turno non ha disposto l'autopsia sul caso.

Sono attivi alcuni numeri verdi a cui chiunque può rivolgersi per avere supporto e aiuto psicologico:
Telefono Amico 199.284.284
Telefono Azzurro 1.96.96
Progetto InOltre 800.334.343
De Leo Fund 800.168.768

Ultimo aggiornamento: 11:33 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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