Un recital sul linciaggio di Pantani, la famiglia protesta: «Speculazione»

Domenica 15 Maggio 2022 di Paolo Braghetto
Un recital sul linciaggio di Pantani, la famiglia protesta: «Speculazione»

PADOVA - Il nome di Pantani continua a far discutere. Lunedì 23 maggio alle 21 al Multisala Mpx di Padova andrà in scena in anteprima nazionale lo spettacolo Marco Pantani - Storia di un linciaggio promosso dal Consiglio dell'Ordine degli Avvocati di Padova e Fondazione Forense.
Il recital scritto e interpretato dal bolognese Emanuele Montagna nelle vesti del leggendario Pirata non è stato però accolto bene dai genitori dell'asso del pedale Tonina e Paolo che tramite gli avvocati Fiorenzo e Alberto Alessi hanno fatto sapere che «prendono sconsolatamente atto di come si continui a maltrattare il proprio figlio.

Senza tenere in nessun conto, né avere riguardo e rispetto, di un ragazzo da tempo morto e delle persone a lui vicine che ne vivono ancora il lutto. Se la parola confacente ad esprimere quanto Marco ha dovuto affrontare e sopportare nella sua esistenza, di sportivo e di uomo, può essere quella di linciaggio, vorremmo poter chiedere ai signori che ne hanno inteso fare un recital: c'è pure una parola adatta a definire coloro che perpetuano questo linciaggio, anche nel rappresentare la vita di nostro figlio secondo una loro esclusiva opinione e senza tenere in alcun conto né la nostra volontà che l'attualità dei fatti?»


INASCOLTATI
I genitori del campione di Cesenatico affermano di non essere stati ascoltati quando hanno proposto delle modifiche dopo essere stati coinvolti. «Esistono parole adatte a qualificare chi si rende comunque autore di miserevoli speculazioni, ma preferiamo tacere - hanno continuato - convinti, ormai, che sia proprio vero che la peggior forma di disprezzo resti il silenzio. Un grazie sincero a chi ricorda Marco per ciò che davvero è stato e di bello e significativo ha comunque potuto offrire».
Immediata la replica da parte di Leonardo Arnau, presidente dell'Ordine degli Avvocati di Padova: «Dando il nostro patrocinio all'iniziativa non abbiamo inteso assolutamente speculare sulle vicende del campione. Casomai, al contrario, l'obiettivo è di stigmatizzare una prassi ormai invalsa, fare i processi sulla stampa anziché nelle aule di giustizia e mettere alla berlina situazioni personali in linea con il pensiero dei genitori che invito a venire a vedere lo spettacolo. L'intenzione è proprio quella di evidenziare alcuni meccanismi malati del sistema giustizia, in particolare il linciaggio del quale è stato vittima Marco Pantani e il fatto di avere subito purtroppo da morto un processo mediatico, uno dei primi che negli ultimi vent'anni ci siamo abituati a vedere sulle televisioni e anche sui giornali. L'intendimento è quello di salvaguardare la memoria di Marco e corrisponde alla volontà di chi ha ideato la piece teatrale».


IMPARZIALITÀ
Saliranno sul palco anche Asia Galeotti (La Bicicletta), Umberto Baldissarri (La Magistratura), Francesca Romana Severi (L'Avvocato), Giovanni Soave (La Federazione), Valentina Nanni (L'informazione), musiche di Nino Rota ed Ennio Morricone. «Non ho ancora visto lo spettacolo ma abbiamo già avuto modo di ospitare in passato Montagna in un monologo dedicato ad Enzo Tortora e sappiamo con quale meticolosità e imparzialità abbia lavorato - conclude Arnau - Non siamo noi gli autori della piece, ma mi sembra che in Italia le arti siano libere come dice la Costituzione».
 

Ultimo aggiornamento: 16 Maggio, 10:51 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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