Nuovo tetto per gli Scrovegni: dovrà
proteggere i capolavori di Giotto

Sabato 16 Aprile 2016 di Nicoletta Cozza
Nuovo tetto per gli Scrovegni: dovrà proteggere i capolavori di Giotto
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PADOVA - Un nuovo tetto. Con priorità assoluta. E subito dopo un’altra novità: un’illuminazione a led avveniristica, come quella scelta a Milano per il Cenacolo, in grado di valorizzare ancor più i capolavori di Giotto. Entro l’anno, infatti, partiranno i cantieri alla cappella degli Scrovegni e il primo step riguarderà appunto il rifacimento del coperto. Ad annunciarlo è stato ieri l’assessore Paolo Botton, facendo seguito alle intenzioni del sindaco Massimo Bitonci di dare precedenza ai lavori per la sistemazione dello "scrigno" dove si trova il ciclo giottesco. «Non possiamo certo aspettare di dover affrontare un’emergenza dovuta a eventuali infiltrazioni - ha osservato lo stesso Botton -. L’intervento verrà effettuato d’intesa con il Comitato scientifico che sta monitorando la Cappella. Certo, si tratterà di un cantiere delicato: per proteggere al massimo gli affreschi, quindi, sopra rimarrà una copertura che li riparerà. Verrà sistemata la struttura metallica che sostiene la volta e sostituiti i coppi con la massima attenzione, data la delicatezza del sito». «Poi - ha detto ancora l’assessore - verrà installato un nuovo impianto di illuminazione interna». Intanto sono iniziati i lavori di restauro della cinta muraria dell'Arena Romana sul lato est dei giardini dei Musei Civici Eremitani.

Si tratta dell'ultimo intervento che completa il restauro avviato con il consolidamento statico dell'Arco centrale di ingresso e con il successivo restauro della quinta muraria.

Ultimo aggiornamento: 17 Aprile, 08:51 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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