PADOVA - Il restauro degli affreschi di Giotto nell'arco della Cappella di Santa Caterina nella Basilica del Santo a Padova ha restituito parti di pittura originali prima mai svelate.
Restauro porta alla luce pennellate di Giotto nella Basilica del Santo
Sabato 28 Agosto 2021Dopo il consolidamento della superficie pittorica che si presentava in più punti sfaldata e parzialmente distaccata, sono stati condotti i primi tasselli di pulitura, e i risultati - affermano i restauratori - sono sorprendenti. Si sono messi in luce alcuni cangiantismi delle vesti, lo straordinario colore rosato degli incarnati, il chiaroscuro di volti e mani. Il delicato intervento di restauro, promosso dalla Delegazione Pontificia della Basilica del Santo, in sinergia con il Comune di Padova e la Fondazione Cariparo, preceduto da una campagna di indagini diagnostiche e la mappatura di tutte le pitture, è giunto così ad una fase cruciale. L'attento intervento a bisturi ha eliminato parti che non erano mai state rimosse e che limitavano la lettura delle parti originali di Giotto. Tutte le dorature delle aureole risalgono al restauro del 1923, ma una traccia della doratura originale è sopravvissuta nell'asta della Croce tenuta in mano da una delle sante ritratte da Giotto sull'interno dell'arco. Ugualmente sono ben leggibili ora i disegni a mano libera di alcune delle coroncine poste sulle teste delle sante.