MONSELICE - Contro le lunghe attese al passaggio a livello di Monticelli arriva il tabellone luminoso, che annuncerà lo stato di chiusura dello stesso, con i minuti mancanti alla sua riapertura e i percorsi alternativi suggeriti. Già annunciato nel 2016 dal consigliere Carlo Guglielmo, il tabellone luminoso diventerà presto realtà grazie alla convenzione stipulata tra Comune di Monselice e Rfi. È infatti già in fase di installazione il pannello a led, che verrà sensibilizzato con le apparecchiature semaforiche grazie a una centralina collocata alla stazione ferroviaria di Battaglia Terme. Il pannello sarà a totale beneficio degli automobilisti provenienti da Monticelli, visto che è stata posizionato prima dello stop che si trova poco dopo la chiesa della frazione. Le indicazioni sullo stato di chiusura del passaggio a livello, concordate con Rfi, terranno conto anche del tempo impiegato dall'automobilista per raggiungere le sbarre dallo stop.
In questo modo, quando si vedrà la scritta "chiuso" comparirà anche il suggerimento di svoltare a destra, verso via Solana, per evitarsi la lunga attesa e, contemporaneamente, per evitare un passaggio eccessivo di mezzi lungo la stretta via Savellon Retratto. «Il progetto originario prevedeva ben sei pannelli: tre all'incrocio del ponte della Rivella e altri due all'incrocio con via Solana spiega il consigliere Guglielmo . Ma visto che l'iter per la realizzazione del sottopasso sta procedendo, al momento verrà installato solo quello di Monticelli. E quando un domani verrà finalmente realizzato il sottopasso, il pannello potrà essere utilizzato in altro modo dal Comune».
Il caso del passaggio a livello di via Rivella, sulla linea Bologna-Padova, è in effetti davvero problematica, con le sbarre che rimangono abbassate per tempi anche superiori ai 40 minuti. Il motivo è dato dalle tempistiche imposte dal sistema automatizzato del passaggio a livello per garantire la sicurezza dell'attraversamento, soprattutto in considerazione del frequente passaggio di treni ad alta velocità.
Durante la giornata ci sono infatti momenti in cui si concentra il passaggio di più treni ad alta velocità. E così capita che le sbarre rimangano abbassate per permettere la circolazione di tre o persino quattro treni di seguito. Un bel problema per i residenti della frazione e di molti altri Comuni dei Colli, come Arquà Petrarca.
Ultimo aggiornamento: 3 Marzo, 12:00
© RIPRODUZIONE RISERVATA In questo modo, quando si vedrà la scritta "chiuso" comparirà anche il suggerimento di svoltare a destra, verso via Solana, per evitarsi la lunga attesa e, contemporaneamente, per evitare un passaggio eccessivo di mezzi lungo la stretta via Savellon Retratto. «Il progetto originario prevedeva ben sei pannelli: tre all'incrocio del ponte della Rivella e altri due all'incrocio con via Solana spiega il consigliere Guglielmo . Ma visto che l'iter per la realizzazione del sottopasso sta procedendo, al momento verrà installato solo quello di Monticelli. E quando un domani verrà finalmente realizzato il sottopasso, il pannello potrà essere utilizzato in altro modo dal Comune».
Il caso del passaggio a livello di via Rivella, sulla linea Bologna-Padova, è in effetti davvero problematica, con le sbarre che rimangono abbassate per tempi anche superiori ai 40 minuti. Il motivo è dato dalle tempistiche imposte dal sistema automatizzato del passaggio a livello per garantire la sicurezza dell'attraversamento, soprattutto in considerazione del frequente passaggio di treni ad alta velocità.
Durante la giornata ci sono infatti momenti in cui si concentra il passaggio di più treni ad alta velocità. E così capita che le sbarre rimangano abbassate per permettere la circolazione di tre o persino quattro treni di seguito. Un bel problema per i residenti della frazione e di molti altri Comuni dei Colli, come Arquà Petrarca.
