PADOVA - L’hanno fatto pedinare per una settimana da un investigatore privato. E quando ha presentato i rimborsi spese e le diarie per attività non svolte l’hanno licenziato su due piedi espellendolo dal sindacato. È guerra tra la Fabi, federazione autonoma dei bancari, e R.B., cinquantenne, residente in un comune della cintura, sindacalista all’interno della stessa organizzazione. R.B. ha già impugnato l’espulsione promuovendo una causa civile, assegnata al giudice Caterina Zambotto, mentre il procedimento penale a suo carico, per il reato di tentata truffa, sta muovendo soltanto ora i primi passi.
Ultimo aggiornamento: 09:35
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