Auto di lusso non assicurate nel campo nomadi, scatta il sequestro

Venerdì 11 Dicembre 2020 di Luca Ingegneri
Auto di lusso non assicurate nel campo nomadi, scatta il sequestro
6

PADOVA - Bolidi di grossa cilindrata sprovvisti di polizza assicurativa che scorrazzano beatamente in strada. Li hanno scovati gli agenti delle volanti all’interno del campo nomadi di via Longhin. Quattro vetture dal costo elevato, nella disponibilità dei residenti dell’accampamento, sono finite sotto sequestro.
É accaduto mercoledì pomeriggio. Attorno alle 17.30 gli agenti della volante hanno incrociato lungo il Lungargine San Lazzaro una Volkswagen Passat di colore nero con quattro persone a bordo. I poliziotti si sono resi conto che si trattava di individui di etnia rom e hanno quindi deciso di procedere ad un controllo. Si sono messi all’inseguimento della Passat. I quattro hanno però fiutato i guai in arrivo e hanno rapidamente abbandonato la vettura lasciandola per strada. Poi si sono infilati all’interno del campo nomadi. A quel punto gli agenti hanno chiesto aiuto alla centrale operativa che ha dirottato in via Longhin altre due volanti. L’obiettivo era quello di perlustrare l’accampamento a caccia del quartetto fuggito dalla Passat. Purtroppo le ricerche hanno dato esito negativo. I quattro nomadi avevano già fatto in tempo a far perdere le proprie tracce, con tutta probabilità grazie alla complicità di familiari e amici che occupano le casette di via Longhin.
Nel frattempo la Passat nera abbandonata in fretta e furia per strada è stata trasferita in un garage di assistenza stradale. Lì è però rimasta per poche ore. Dai successivi accertamenti è emerso che su quella vettura non era stata sottoscritta alcuna polizza assicurativa. A quel punto è scattato il sequestro amministrativo del mezzo. Identico destino è toccato ad altre tre macchine ispezionate nel campo nomadi. Si tratta di una Bmw serie 3 di colore grigio, una Renault Megane station wagon nera ed una Volkswagen Golf grigia. Anche questi tre automezzi sono stati portati via e posti sotto sequestro amministrativo.
IL PRECEDENTE
Spesso all’interno della comunità nomade che vive in via Longhin si registrano scambi e prestiti di auto, con l’evidente scopo di evitare controlli da parte delle forze dell’ordine. Le vetture vengono spesso utilizzate per commettere scorribande di vario tipo. Come accaduto un anno fa quando C.P., di 31 anni, giostraia già nota alle forze, ha prestato la sua auto ad un complice. La sua Fiat Punto era stata utilizzata da un uomo che, in via Mazzini, a Pontelongo, aveva rubato documenti e denaro in contanti all’interno del furgone di un artigiano di Campodarsego. Grazie alle telecamere della videosorveglianza i carabinieri erano riusciti ad individuare l’auto utilizzata per il furto. Convocata in caserma, la proprietaria aveva spiegato che era sua consuetudine lasciare le chiavi nel cruscotto all’interno del campo nomadi. Aveva rimediato una denuncia per favoreggiamento.

 

Ultimo aggiornamento: 09:42 © RIPRODUZIONE RISERVATA

PIEMME

CONCESSIONARIA DI PUBBLICITÁ

www.piemmemedia.it
Per la pubblicità su questo sito, contattaci