I funerali di Giulia, le lacrime di Gino Cecchettin, il fratelli si tengono per mano: Elena piange consolata dal papà

Con loro ci sono anche la nonna e gli zii. Indossano tutti un fiocco rosso appuntato sui cappotti

Martedì 5 Dicembre 2023
I funerali di Giulia, le lacrime del papà Gino Cecchettin, il fratelli si tengono per mano: Elena abbracciata al padre

Papà Gino ha il volto straziato, si appoggia agli altri figli, il fratello più piccolo Davide e la sorella più grande di Giulia Cecchettin, Elena.

Con loro ci sono anche la nonna e gli zii. Indossano tutti un fiocco rosso appuntato sui cappotti: il simbolo della lotta alla violenza contro le donne. Quella violenza folle che ha portato via la loro Giulia: «una ragazza buona, solare, che aveva tutta la vita davanti». 

 

Attraversano una chiesa stracolma di dolore, 1.200 persone dentro la basilica di Padova dove si sono svolti i funerali, ci sono i parenti, gli amici, i compagni di università di Giulia. Lo sguardo fisso sulla bara dove è rinchiusa questa giovane, uccisa a 22 anni dal suo ex, Filippo Turetta, che non voleva lasciarla libera.

Il funerale di Stato

Il suo funerale, oggi, è un funerale di Stato. Perché quella morte assurda, quella violenza inaudita non si ripeta ancora e ancora. C'è il sindaco di Padova Sergio Giordani, altri primi cittadini che indossano la fascia tricolore, il presidente della Regione Veneto Luca Zaia e il ministro della Giustizia Carlo Nordio. All'inizio della celebrazione delle esequie il sacerdote ha voluto ringraziare tutti i presenti.

La lettura della migliore amica

Ma in quella chiesa a dire addio a Giulia ci sono tante ragazze come lei, le amiche a cui Giulia aveva confessato quel rapporto morboso con Filippo. «Vorrei liberarmi di lui, ma non so come fare», aveva detto in un messaggio vocale qualche tempo prima di essere uccisa. Giulia Zecchin, 22 anni, era la sua migliore amica. E' stata lei a leggere la prima lettura durante il funerale. «Un germoglio spunterà dal tronco di lesse, un virgulto - recita l'incipit - germoglierà dalle sue radici. Su di lui si poserà lo spirito del Signore».

La lettera del papà

Oggi il padre leggerà una lettera. «Da una settimana sto cercando di preparare un messaggio…», aveva raccontato Gino Cecchettin, il papà di Giulia,  fuori dalla sua casa di Vigonovo, dove ogni giorno la gente del paese lascia davanti al cancello mazzi di fiori e biglietto. Lui li porta nel cimitero di Saonara, dove è sepolta la moglie Monica e dove oggi sarà portata anche la figlia.

Ultimo aggiornamento: 6 Dicembre, 08:12 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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