PADOVA - Francesca Michielin si esibirà al Teatro Verdi il 18 aprile. Sarà l'evento di punta dell'ottava edizione della rassegna "Il Suono e la Parola". Primavera tra letteratura, musica e teatro promossa dall'Assessorato alla Cultura del Comune con la direzione artistica di Maurizio Camardi e l'organizzazione della Scuola di Musica Gershwin. In attesa di presentare il calendario completo della manifestazione dal 18 marzo al 26 maggio, è stato annunciato il concerto della star veneta delle sette note, tappa del suo tour nazionale "Bonsoir! - Michielin 10 a teatro".
Lo spettacolo
Lo spettacolo prodotto da Vivo Concerti sta facendo registrare il tutto esaurito nei principali teatri italiani e celebra il traguardo dei dieci anni di carriera artistica della Michielin, che in questa inedita dimensione porterà in scena i suoi recenti successi tra cui i singoli Bonsoir e Occhi grandi grandi, diventati hit radiofoniche. Dopo un 2022 ricco di soddisfazioni, dalla partecipazione al Festival di Sanremo in veste di direttrice d'orchestra per Emma Marrone che cantava Ogni volta è così alla pubblicazione del suo libro "Il cuore è un organo", dalla nomination ai David di Donatello e ai Nastri d'Argento 2022 nella categoria Miglior canzone originale con il brano Nei tuoi occhi alla conduzione di Effetto Terra e dell'ultimo X Factor (di cui ha vinto la quinta edizione), anche il nuovo anno promette di riservare nuove sorprese per il talento originario di Bassano. La cantante e polistrumentista classe 1995, sin da giovane si è avvicinata al rock grazie soprattutto all'influenza del fratello maggiore Filippo e all'ascolto dei Red Hot Chili Peppers, suo gruppo preferito, e poi ancora Jeff Buckley, Bon Iver, Queen, Nirvana, Genesis, Annie Lennox, Rage Against the Machine e King Crimson; nella sua crescita non ha disdegnato anche gruppi nu metal come System of a Down, Incubus e Korn. Si è ispirata molto al mondo del cantautorato acustico con riferimenti a Damien Rice e Tracy Chapman mentre nel pop ha apprezzato Adele fra gli artisti stranieri e Jovanotti e Max Gazzè fra gli italiani; fra i compositori invece le piace Joe Hisaishi, fidato collaboratore del maestro dell'animazione giapponese Hayao Miyazaki. La voce di Vulcano, Sola, L'amore esiste, Distratto ha già vinto quattro Wind Music Awards e un Premio Lunezia, si è classificata seconda al Festival di Sanremo 2016 con Nessun grado di separazione e al Festival di Sanremo 2021 con Chiamami per nome in coppia con Fedez, rappresentando l'Italia all'Eurovision Song Contest 2016. Scritta da Dario Faini, Colapesce e Francesca Michielin, la canzone Bonsoir che da nome alla tournée è il frutto di un lungo processo di creazione, un vero e proprio comeback a tutto ritmo con cui Francesca ha avvertito: Bonsoir, rieccomi! Buonasera a tutte e a tutti!. Il brano ruota attorno al concetto di panta rei, tutto scorre, «come il fiume di cui parlo nel testo, che ricorda quello vicino a cui sono nata» ha raccontato lei. Il pezzo è un pop sound su cui sognare, un gioco di allitterazioni, intrecci di immagini e dettagli evocativi, capace di trasportarci in un battere d'ali dai suggestivi landscape di Mont Saint Michel alle viuzze animate di Napoli. Àncora che diventa ancòra è il ponte che unisce il tema dell'acqua al cuore comunicativo del testo, colonna portante del messaggio della Michielin: «L'àncora è la sicurezza di restare saldi alle radici e quindi fedeli a un modello safe. Tutto questo si trasforma, evolve e diventa ancòra - ha continuato - sono dieci anni che realizzo i miei sogni e vivo la mia vita con un fiume che mi scorre dentro, alzo il volume, di nuovo, e mi sento come un vulcano». Biglietti disponibili su www.vivoconcerti.com e nel circuito Ticketone.
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