Prende forma la città della musica: un cantiere da 2,6 milioni per il “nuovo” conservatorio

Martedì 5 Marzo 2024 di Mauro Giacon
auditorium Pollini

PADOVA - Sono stati aggiudicati i lavori di sistemazione del Conservatorio di via Eremitani e fra due settimane inizieranno i lavori. E un altro passo verso la città della musica che passa attraverso il cantiere aperto all’adiacente palazzo Foscarini che porterà a 30 nuove aule per la scuola e alla ristrutturazione del cinema teatro Mpx per i concerti di classica. In attesa dell’opera maggiore, la realizzazione del nuovo auditorium Pollini.
Non sarà facile ma entro il 2028 con il piano messo a punto da Comune, Fondazione Cariparo e Intesa Sanpaolo, insieme al Conservatorio, Padova si doterà di sale musica e di una scuola finalmente all’altezza della sua tradizione.


CONSERVATORIO
La scuola di via Cassan si trova dentro un edificio la cui stabilità era precaria.

Studenti e professori (circa un migliaio) sono già stati mandati all’istituto Clair di Selvazzano dato in comodato d’uso dalla diocesi, mentre una parte sono alla succursale di via Bertacchi. Nel frattempo il Comune ha curato tutta la parte redazionale dell’appalto per conto del Conservatorio. Alla fine il raggruppamento temporaneo d’impresa formato da “Lasa, Fratelli Lata srl”, con sede a Cantarana di Cona e “Tsb” ha vinto offrendo un ribasso del 6,8 per cento della base d’asta, aggiudicandosi dunque il bando per 2 milioni e 695mila euro. Lo ha sancito una determina firmata nei giorni scorsi dal presidente del Conservatorio Pollini, Flavio Zanonato.


I DETTAGLI
Ci vorrà un anno e mezzo per rimettere in sicurezza l’edificio che ha visto nel tempo un destino particolare. È del Comune ma la responsabilità come istituto superiore era della Provincia fino a quando una legge lo ha equiparato a una scuola di tipo universitario passandolo direttamente sotto l’ègida del ministero (Miur). Per questo motivo Roma ha messo 1 milione di euro che si somma a un sostegno di 1,8 milioni da parte di Banca Intesa. C’è da rifare tutto: dalla statica agli impianti fino ai pavimenti. 
E qui entra in gioco un complesso sistema per cui la Banca con questo investimento sta in contemporanea sistemando un’ala di palazzo Foscarini che è di sua proprietà, per ricavarne 30 aule di studio che metterà in comunicazione con la sede di via Cassan confinante muro a muro. Gli spazi saranno affittati per 6 anni (con opzione per altri sei) al Conservatorio per 89mila euro l’anno. Qui i lavori di riadattamento sono in corso e la fine è prevista per settembre. Nel frattempo la banca sta sistemando un’altra ala del palazzo che diventerà sede di una sua filiale.


MPX E AUDITORIUM
Ma non è finita qui perchè il progetto messo a punto dagli enti coinvolti prevede anche la realizzazione del “nuovo” auditorium nel Pollini maggiorato. In questo caso il progetto non è ancora partito ma è solo questione di tempo. Quello necessario per il Comune di rogitare con la Diocesi il passaggio di proprietà dell’ex cinema teatro Mpx per ospitare temporaneamente i concerti quando si metteranno le mani sul Pollini. L’intesa tra le parti è già stata trovata ma il rogito è slittato a maggio di quest’anno. Tra progetto e gara d’appalto si inizierà a fine 2024 per finire entro giugno-luglio del 2025. Gli accordi prevedono una spesa di circa 2 milioni per l’acquisto da parte del Comune e 500mila euro dalla Fondazione per l’adattamento. In tutto questo tempo l’attività concertistica continuerà al Pollini, verrà interrotta solo a lavori finiti all’Mpx quando comincerà il nuovo cantiere per 12milioni di euro della Fondazione Cariparo, obbedendo a una vecchia promessa fatta alla città.

Ultimo aggiornamento: 17:01 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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