COLLI EUGANEI (PADOVA) - Un episodio eccezionale che non capitava da anni: lo smottamento superficiale di una porzione del Monte della Madonna ha fatto scendere in strada terra e detriti bloccando le vie San Pietro, San Giorgio e Palazzina a Rovolon Alta.
UNA RARITÁ
«Parlando con i residenti della zona - ha spiegato il sindaco Ermanno Magagnin - ho avuto la conferma che era da tantissimi anni che non si verificava un evento simile. Non di tratta di una frana, ma di uno smottamento importante di terra e sassi dal lato del Monte della Madonna che ha portato detriti in strada rendendo molto difficile il passaggio delle auto, smottamento che in un punto ha raggiunto anche l'area esterna di alcune abitazioni». Subito il Comune da un lato e la Provincia dall'altro hanno attivato i mezzi per ripulire le strade. L'evento purtroppo ha danneggiato anche il sentiero degli Alpini che assieme ad altri percorsi era stato sistemato di recente con un progetto di promozione turistica del territorio. «Le strade sono state liberate nella serata di mercoledì - ha continuato Magagnin - Intanto con l'ufficio tecnico stiamo predisponendo la documentazione da consegnare agli Enti preposti per valutare la necessità di interventi mirati di messa in sicurezza del colle». Anche a Selvazzano si sono allagate diverse strade e l'acqua è entrata in garage, scantinati e anche al piano terra di alcune abitazioni. Attimi di preoccupazione si sono vissuti anche a Villa di Teolo. La pioggia si è riversata in modo fragoroso lungo i calti diretti a valle. In breve tempo il piccolo corso d'acqua che costeggia via Farnea si è ingrossato travolgendo alcuni alberi, trascinati nella piena. In più punti si è temuto che la furia delle acque travolgesse gli argini.