PADOVA - Un fortunale durato quasi tre ore ha investito, a partire dalle 16,30 di ieri, tutto il Padovano. Pioggia e vento fortissimi hanno provocato grossi problemi specialmente sui Colli e nella Cintura urbana. A Giarre di Abano Terme un sottopassaggio si è allagato e alcune auto sono rimaste intrappolate. Sono dovuti intervenire i sommozzatori dei pompieri che hanno salvato un uomo e controllato che le altre auto finite sott'acqua fino al tettuccio fossero vuote.
A Cadoneghe disagi in via Rigotti, danni all'isola ecologica, ma soprattutto nell'area di Mejaniga. In via Zanon e via Trilussa all'altezza dell'ufficio postale, decine di telefonate sono pervenute ai numeri d'emergenza. Alcune strade sono state chiuse e la protezione civile, con polizia locale e carabinieri hanno vigilato fino a tarda sera per capire se qualcuno fosse in difficoltà. A preoccupare maggiormente è stata l'area di via Franco. Il sindaco Marco Schiesaro ha invitato i concittadini a non uscire «di casa, fatelo solo in casi d'emergenza».
Grossi disagi anche a Rovolon dove gli amministratori hanno lanciato un appello a non muoversi visto che per diverse ore parecchie strade sono risultate impraticabili a causa della pioggia che ha causato anche delle frane, come in varie altre zone dei Colli. Ha piovuto con una certa insistenza anche a Saonara e Ponte San Nicolò. «Con la Protezione civile siamo rimasti fuori tutto il pomeriggio - ha detto il sindaco di Saonara Walter Stefan - a parte qualche pozzanghera, è andata fin troppo bene». Stesso discorso vale per Martino Schiavon, primo cittadino di Ponte San Nicolò: «In queste situazioni di maltempo preoccupano soprattutto i sottopassi e le aree periferiche».
Ad Abano Terme è stata chiusa via Romana per la caduta di un albero. Allagamenti si sono registrati in zona ospedale, isola pedonale, via Pio X, Matteotti, Giarre, Levante Ferrovia. Per qualche ora è stato inibito al traffico il sottopasso di via Roveri. Sono andate completamente sott'acqua l'isola pedonale e la zona della Casa di cura. Impraticabile il sottopasso di via Roveri. Hall e scantinati allagati in numerosi alberghi lungo il viale delle Terme .A Montegrotto Termo sradicati alberi in via Romana. Bloccati i sottopassi della stazione e della tangenziale. Allagate vie Caposeda, Mingoni, Corso Terme, Fasolo e Augustea. Strade, scantinai e garage allagati anche a Vigonza. La zona più colpita è stata quella della frazione di San Vito dove dati tombini sono fuoriusciti anche i liquami dalla rete fognaria che in certi punti è letterale straripata. L'acqua è entrate in alcune case addirittura dai muri. Sul posto le squadre della Protezione civile comunale. A bagno anche buona parte della zona artigianale di Peraga. A
A Vigodarzere allagato il sottopasso di via Roma e molti locali, garage e cantine. Il bar Sorsi e Morsi è andato completamente sott'acqua con gravi danni agli pittima e agli arredi. Anche in questo caso sono sono dovuti intervenire i volontari della Protezione civile comunale.
(Hanno collaborato Cesare Arcolini, Eugenio Garzotto, Lorena Levorato, Iris Rocca)