PADOVA - Slitta a venerdì prossimo la chiusura totale di via Gozzi. In teoria già ieri mattina, per consentire la posa di tubazioni e la realizzazione della posa delle piattaforme del Sir 3 (la linea tranviaria Stazione Voltabarozzo), avrebbe dovuto scattare lo stop alla circolazione lungo tutta la strada (da via Trieste fino a via Tommaseo). Una chiusura che, per motivi tecnici, è stata rinviata di qualche giorno. Dalla settimana scorsa, però, è in vigore la chiusura al traffico dell'area in corrispondenza dell'attraversamento pedonale all'incrocio tra via Gozzi e via Tommaseo.
Una chiusura che, anche ieri mattina ha causato lunghissime code soprattutto per il traffico che dalla Stanga viaggiava verso la stazione.
LA VIABILITÁ
Per circa 3 mesi sarà dunque impossibile svoltare su via Gozzi da via Tommaseo, sia per chi arriva dalla stazione, che per chi arriva dalla fiera. La viabilità rischia però di essere messa a durissima prova a partire, appunto, da venerdì prossimo (25 novembre) quando sarà chiusa tutta via Gozzi: da via Trieste fino a via Tommaseo, con l'esclusione dell'ultimo tratto verso la Chiesa della Pace, dove sarà possibile fare inversione per chi arriva da via Tommaseo e non può proseguire dritto verso la stazione che, va ricordato, è corsia preferenziale.
La chiusura della strada durerà circa tre mesi e dopo il primo mese verrà anche ripristinata l'immissione su via Gozzi da via Rezzonico. La viabilità sul lato di via Scrovegni rimarrà sostanzialmente invariata.
Le code sono ormai una costante anche davanti all'entrata dell'Azienda ospedaliera dove, dallo scorso 25 ottobre, è allestito un cantiere per lo spostamento della tubature dell'acqua (sempre legato al Sir 3). Da una settimana questa parte, intanto, i rallentamenti legati ai cantieri del tram si ripropongono, soprattutto la mattina, nell'area compresa tra il Bassanello, Forcellini e Votabarozzo. Un'area che, a causa dell'apertura del cantiere per la realizzazione del nuovo ponte a servizio del Sir 3, deve fare i conti con la chiusura di un serie di strade. Una chiusura che durerà circa un anno e che prevede lo stop al traffico veicolare e ciclopedonale nel lungargine Sabbionari (tratto compreso tra via A. Zacco e via Piovese) e nel lungargine Terranegra (tratto compreso tra via Nasini e via Facciolati).
Uno stop al traffico che sta creando lunghe code nell'area attorno al cantiere e ha visto un significativo aumento delle auto a Forcellini. Proprio per far fronte ai disagi legati a questo provvedimento, da tempo i residenti dei quartieri Facciolati, Forcellini, San Paolo e Terranegra chiedono di rendere a doppio senso di marcia via Gerardo.
Anche ieri mattina, poi, si sono registrati alcuni rallentamenti in corso Milano dove, all'altezza dell'incrocio con via Dante, sono in corso i lavoro per lo spostamento delle conduttore del gas. Un intervento legato alla realizzazione del Sir 2 (la linea tranviaria Rubano Vigonza).
Da una decina di giorni , infine, la chiusura di ponte Paleocapa (che durerà fino al 20 gennaio del 2025) sta avendo pesanti ripercussioni sul traffico che, da corso Milano, deve raggiungere Prato della Valle o il Bassanello.
