Bonavina: «Tra maratona e calcio sarà una domenica di passione»

Mercoledì 20 Aprile 2022 di Gabriele Pipia
Il popolo della maratona in Prato della Valle

PADOVA - L’evento più atteso, quello che porterebbe migliaia di persone a fare festa in strada, è l’unico di cui nessuno vuole parlare. Nel calcio la scaramanzia è una cosa serissima: guai a chiedere al Comune o al Calcio Padova cosa succederebbe in caso di clamorosa vittoria del campionato. Nessuno ci ha voluto pensare e l’unica mossa ufficiale del club è stata quella di chiedere l’apertura di altri due settori dello stadio Euganeo. Anche senza l’eventuale festa promozione, però, quella di domenica sarà una domenica decisamente affollata tra partite, tornei e manifestazioni di vario genere. Il prefetto Raffaele Grassi ha convocato per domani a mezzogiorno un comitato per l’ordine e la sicurezza pubblica con l’obiettivo di mettere a punto un piano anti-disordini e anti-disagi.

La città sarà presa d’assalto e muoversi non sarà affatto semplice. 


ECODOMENICA
Partiamo dalle domeniche ecologiche, organizzate dal Comune per combattere l’inquinamento e favorire la mobilità dolce. Un lungo elenco di attività ludiche e culturali animerà per tutto il giorno il parco Milcovich all’Arcella, il parco dei Salici alla Guizza e il Campo dei Girasoli in zona Basso Isonzo-Sacra Famiglia. L’area all’interno delle mura cinquecentesche sarà chiusa al traffico dalle 8.30 alle 18.30. Sono esentati dal divieto i mezzi del trasporto pubblico e le auto del servizio di car-sharing. 


LA MARATONA
Per la maratona, invece, l’appuntamento è allo stadio Euganea con partenza dalle 8.45 e arrivo in Prato della Valle (il percorso tocca Selvazzano, Abano e Teolo prima di rientrare lungo via Armistizio e via Goito). I podisti intaseranno principalmente i parcheggi nell’area dello stadio e poi, in generale, di Sant’Ignazio e Montà. Partiranno dalle 11.30 in Prato invece le stracittadine, corse non competitive da uno, cinque e dieci chilometri. L’ultima edizione pre-Covid aveva portato in strada complessivamente 25 mila persone.


LA PARTITA
Podisti e tifosi del Padova si sfioreranno perché all’ora di pranzo inizierà ad arrivare all’Euganeo il popolo biancoscudato: alle 14.30 si gioca infatti Padova-Virtus Verona, ultima partita del campionato di serie C. Al Padova per festeggiare la promozione diretta serve vincere con tre gol di scarto e sperare che il Sudtirol non vinca a Trieste: difficile ma non impossibile. 
La capienza attuale dell’Euganeo è di 5.400 spettatori e ieri il club ha chiesto al Comune di aprire anche i settori nord-est e nord-ovest per arrivare a superare quota 8.000. Sono attesi almeno seimila tifosi e gli uffici comunali si sono subito attivati per accontentare la società. Per il dopo-partita non è stato preparato nulla: dita incrociate e, nel caso, spazio all’apoteosi improvvisata. 


GLI ALTRI SPORT
Un’altra partita decisiva la gioca il Valsugana - seria A di rugby - nel derby contro il Vicenza. Appuntamento alle 15.30 nel campo di via Querini dove è atteso un migliaio di appassionati pronti a festeggiare l’eventuale vittoria del girone.
Ma non è tutto. Sabato e domenica la Kioene Arena in zona Padova Est ospiterà il mondiale categoria Bambini e Juniores di Qwan Ki Do: 300 atleti da 30 Paesi e un migliaio di persone nel complesso. 
Al Pala Antenore di piazzale azzurri d’Italia, infine, la Ginnastica Ritmica Padova organizza per tutto il weekend la tappa nazionale del campionato categoria C Gold di ginnastica ritmica. 


L’ASSESSORE
«Sarà una domenica davvero intensa e ci faremo trovare pronti» gongola l’assessore Diego Bonavina, che guarda al prossimo weekend da una doppia veste: delega allo Sport ma anche delega alla sicurezza. Domenica girerà per tutto il giorno da un evento all’altro, ma intanto domani parteciperà anche lui al Cosp convocato dal prefetto. «In una normale domenica ci sono trenta agenti della Polizia locale in strada ma questa volta credo saranno una cinquantina - anticipa -. Attendiamo indicazioni dal Cosp per poi approntare il piano. L’invito è quello a muoversi il più possibile a piedi, in bici o con i mezzi pubblici per evitare congestionamenti». Dopo due anni di paura, limitazioni ed eventi a singhiozzo, Padova si prepara ad una domenica di passione. Quella positiva, quella per lo sport. 
 

Ultimo aggiornamento: 07:06 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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