Bimba grave dopo aver mangiato formaggio a latte crudo, i rischi e i sintomi da non sottovalutare

Secondo le direttive sanitarie: il latte crudo e i prodotti caseari a base di latte crudo non devono essere somministrati ai bambini in età inferiore ai 5 anni

Sabato 2 Settembre 2023
Bimba grave dopo aver mangiato formaggio a latte crudo, i rischi e i sintomi da non sottovalutare

Una bambina di 2 anni è ricoverata da più di 2 mesi all'ospedale di Padova in gravi condizioni per aver mangiato un formaggio, prodotto con latte crudo nella malga di Coredo.

Non è chiaro se la bimba abbia  consumato o anche solo toccato formaggio contaminato. Secondo le direttive sanitarie: il latte crudo e i prodotti caseari a base di latte crudo non devono essere somministrati ai bambini in età inferiore ai 5 anni. Ecco quali sono i principali pericoli. 

Bambina di 2 anni mangia formaggio di malga e finisce all'ospedale: è in gravi condizioni da due mesi. Indagato il malgaro

I batteri nocivi

I principali pericoli microbiologici da consumo di  formaggi non trattati termicamente o cosiddetti  “ formaggi a latte crudo” sono dati da agenti come Salmonella sp, Campylobacter sp,  E. coli produttori di shigatossine (STEC);  Stafilococchi  aureus tossigeni, Listeria monocytogenes,  ma anche da agente un po’ dimenticati come Micobacterium bovis agente zoonotico della tubercolosi, Brucella mellitensis e B. abortus agente zoonotico della brucellosi. Il latte crudo sia di mucche che di pecore e capre – o qualsiasi altro animale – che non è stato pastorizzato per contenere batteri nocivi. Il latte crudo può trasportare batteri pericolosi come Salmonella, E. coli, Listeria, Campylobacter e altri che causano malattie di origine alimentare, spesso chiamate “intossicazione alimentare”.

Chi rischia di più

Questi batteri possono nuocere gravemente alla salute di chi beve latte crudo o mangia prodotti a base di latte crudo. Tuttavia, i batteri nel latte crudo possono essere particolarmente pericolosi per le persone con un sistema immunitario indebolito (come i pazienti trapiantati e le persone con HIV/AIDS, cancro e diabete), i bambini, gli anziani e le donne incinte. Le malattie di origine alimentare dovute al latte crudo colpiscono soprattutto bambini e adolescenti.

L’importanza della pastorizzazione

La pastorizzazione è un processo ampiamente utilizzato che uccide i batteri nocivi riscaldando il latte a una temperatura specifica per un determinato periodo di tempo. Sviluppata per la prima volta da Louis Pasteur nel 1864, la pastorizzazione uccide gli organismi nocivi responsabili di malattie come la listeriosi, la febbre tifoide, la tubercolosi, la difterite, la febbre Q e la brucellosi.

I sintomi 

Tra i principali sintomi di intossicazione alimentare dovuta al consumo di formaggi a latte crudo ci sono vomito, diarrea e dolore addominale. Sintomi simil-influenzali come febbre, mal di testa e dolori muscolari. Mentre la maggior parte delle persone sane guarirà da una malattia causata da batteri nocivi nel latte crudo – o negli alimenti a base di latte crudo – in breve tempo, alcuni possono sviluppare sintomi cronici, gravi o addirittura pericolosi per la vita.

Ultimo aggiornamento: 14:44 © RIPRODUZIONE RISERVATA
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