Dopo gli anni della pandemia, riparte il mercato dell'auto: più 15,12% di immatricolazioni

Lunedì 29 Gennaio 2024 di Alberto Degan
Dopo gli anni della pandemia, riparte il mercato dell'auto: più 15,12% di immatricolazioni

PADOVA - Il mercato dell’auto padovano si lascia alle spalle un anno ricco di soddisfazioni: dopo due lunghi anni costellati da difficoltà dovute alla pandemia, appaiono i primi segni di ripresa.

Grazie ad una buona performance su scala regionale, in quanto a immatricolazioni di auto nuove, la provincia di Padova conclude l’anno con un notevole segno positivo: +15,12%, di poco inferiore alla media regionale, che si attesta al +18,71%. Il mese di dicembre allo stesso modo rimane sulla stessa falsa riga, con Padova dietro alle province di Treviso, Venezia e Verona, ma con un incremento sul pari mese del 2022 di un significativo +20,82%. 

IL COMMENTO

«Il ministro Adolfo Urso - commenta il presidente dei concessionari auto dell’Ascom Confcommercio di Padova, Massimo Ghiraldo - ha annunciato la predisposizione di un decreto di modifica delle regole degli incentivi per il 2024. Ci aspettiamo tanto in tal senso. Un’altra forte spinta potrebbe arrivare anche dai decreti attuativi della Delega Fiscale laddove si prospetta la revisione del regime fiscale delle auto aziendali in uso promiscuo, agendo su detraibilità Iva e deducibilità dei costi in funzione delle emissioni di Co2 e riducendo il periodo di ammortamento a 3 anni». 
Arrivano brutte notizie, invece, dal fronte assicurativo: secondo l’osservatorio di Facile.it sono oltre 60.000 gli automobilisti veneti che, a causa di un sinistro con colpa dichiarato nel 2023 vedranno peggiorare quest’anno la propria classe di merito, con relativo aumento del costo dell’Rc auto. Ma non sarà nemmeno la virtù degli automobilisti a fare la differenza, poiché i dati dell’osservatorio evidenziano come le tariffe Rc stiano comunque lievitando a prescindere: a dicembre 2023, per assicurare un veicolo a 4 ruote in Veneto occorrevano, in media, 514,53 euro, ovvero il 36,3% (a Padova il 38%) in più rispetto a 12 mesi prima. 
«La tendenza al rialzo - spiega Andrea Ghizzoni, amministratore delegato lato assicurazioni di Facile.it - non sembra mostrare segni di rallentamento, L’inflazione, che nel nostro Paese rimane ancora su livelli elevati, gioca un ruolo chiave sia sul costo di riparazione delle auto sia sul costo medio dei sinistri, fattori che inevitabilmente pesano sull’aumento delle tariffe Rc auto. In un contesto caratterizzato da continui incrementi, quindi, confrontare le offerte presenti sul mercato è indispensabile per risparmiare e contrastare futuri rincari». 
A livello regionale il 2,13% degli automobilisti veneti ha dichiarato un incidente con colpa, percentuale che risulta essere più bassa rispetto a quella nazionale (2,33%). Potranno stare tranquilli i guidatori padovani, che si piazzano ben al di sotto della media regionale, con solamente l’1,80% di denunce per un sinistro con colpa: solo la provincia di Belluno presenta una percentuale più bassa (1,15%), al contrario di Vicenza che si trova al primo posto con una percentuale del 2,72%.

I MODELLI

Volgendo nuovamente uno sguardo al dettaglio delle immatricolazioni di dicembre si potrà notare come il “podio” sia stato appannaggio di Volkswagen (125 immatricolazioni contro 87 del dicembre 2022 con un +43,68%); Toyota (119 contro 133 per cui con un -10,53%) e Fiat (110 contro 94 pari al +17,02%). Guardando invece al podio relativo all’intero 2023 si potranno notare leggerissime variazioni rispetto all’anno precedente: Fiat si piazza nel gradino più alto con 1.787 vetture immatricolate che, se confrontate con le 1.775 del 2022, segnano una crescita del 0,68%. Secondo posto per Toyota che totalizza 1.506 immatricolazioni contro le 1.552 di un anno prima (-2,96%). Terza piazza per Volkswagen che dalle 1.476 vetture del 2022 passa alle 1.460 del 2023 (-1,08%). A trovarsi in una categoria completamente a parte è la Tesla, che nel 2022 aveva visto le sue immatricolazioni attestarsi a quota 136 e che, invece, a fine 2023 vanta la cifra di 497 con un guadagno del +265,44%. Un risultato in linea con il mercato dell’Europa Occidentale, che grazie al boom degli incentivi, ha visto le immatricolazioni di auto elettriche pure nell’area passare dal 13,9% del 2022 al 15,7% del 2023. 

Ultimo aggiornamento: 30 Gennaio, 08:39 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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