Dario, 22 anni e un diploma in informatica, inventa l'app per entrare in discoteca in sicurezza

Martedì 6 Settembre 2022 di Nicola Benvenuti
Dario Furlan, a destra

CARTURA - Accessi sicuri in discoteca? È possibile grazie ad una applicazione 42 Night, creata da una start up padovana alla quale partecipa anche un giovane informatico di Cartura. Si tratta di Dario Furlan, classe 2000, diplomato in informatica al Severi e iscritto alla facoltà di Matematica, al terzo anno dell'indirizzo di informatica, residente appunto nel paese del Conselvano. Come spesso accade i familiari erano un po' preoccupati per il tempo che il giovane dedicava allo preparazione dei sistemi informatici dell'innovativa applicazione, per poi comprenderne però la bontà.
Dario Furlan è il più giovane di un trio che vede come responsabile Enrico Giuriolo, padovano del 1969, laureato in Ingegneria e fondatore di Sgi Servizi Informatici nel 1999, azienda specializzata in tecnologie dell'informazione e ingegnerizzazione informatica ed Enrico Guidi, classe 1967, che dopo gli studi in architettura si è sempre occupato di tecnologia.

La società padovana ha messo a punto l'app 42night che ha permette un nuovo sistema per il controllo degli accessi e la gestione dei servizi offerti dal Vanilla Club di Jesolo, noto locale che l'ha utilizzata tutta l'estate. Con 42 night infatti i clienti non graditi possono essere identificati e bannati' impedendo loro in questo modo, qualsiasi accesso futuro.

LE POSSIBILITÁ
Da inizio estate sono stati 60mila gli accessi sicuri' al noto locale jesolano. 42Night è una app per cellulare (sia Ios che Android) che prevede l'uso di un QR-Code dinamico anti contraffazione che può essere utilizzato anche all'interno del locale per le ordinazioni e per generare il conto prima dell'uscita. Inoltre, grazie a questa applicazione, il gestore può monitorare in tempo reale le presenze effettive all'interno del locale garantendo così l'impossibilità di superare la capienza massima; e ancora, contrasta le contestazioni relative agli importi addebitati, come poteva accadere con le vecchie drink card cartacee, poiché consente in tempo reale di visualizzare ogni conto aperto e di monitorare il dispositivo, anche in caso di furto o smarrimento del cellulare.
Lo stesso QR-Code dinamico del profilo gestisce anche il guardaroba senza dover consegnare alcun bigliettino cartaceo che potrebbe essere smarrito. Le iscrizioni avvengono in modo autonomo e volontario da parte dei clienti garantendo così il rispetto della privacy scaricando la app sul proprio dispositivo. L'app è già interfacciabile al database ufficiale del ministero della Salute per la verifica del Greenpass al fine di consentire l'ingresso solo ai clienti in regola senza la necessità di dover esibire anche il certificato.
 

Ultimo aggiornamento: 16:53 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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