Villa del Conte. Nuovi alberi e il Comune li chiama come i neonati residenti: «Simboli di crescita e vita»

La singolare idea è venuta ai consiglieri delegati all'Ambiente e alle Politiche giovanili, rispettivamente Valerio Zanchin ed Elena Vittadello

Martedì 19 Marzo 2024 di Germana Cabrelle
Alberi

VILLA DEL CONTE (PADOVA) - Chiara, Paolo, Anna, Riccardo, Maria, Mattia, Sofia, Giulia, Pietro, Alberto, Francesca, Alice e Luca. Nomi di persone, certo, ma anche di alberi: succede a Villa del Conte, nell'Alta Padovana, dove il Comune ha deciso di mette a dimora 13 esemplari rigorosamente autoctoni, selezionati tra frassini, aceri e carpini. In controtendenza rispetto ad altre situazioni (nella stessa provincia sono stati abbattuti cedri del Libano secolari), le nuove piantumazioni si chiameranno come la maggior parte dei maschietti e delle femminucce residenti, dato che il municipio si è ispirato alle scelte più diffuse per i nuovi nati in paese, per l'attività che si terrà sabato prossimo nei parchi del capoluogo e della frazione di Abbazia Pisani.

Alberi con il nome dei neonati

L'iniziativa è denominata "Radici vive" ed è dedicata ai nuovi nati: virgulti di vita venuti alla luce di recente. Ma è anche un tributo alle generazioni che verranno. La singolare idea è venuta ai consiglieri delegati all'Ambiente e alle Politiche giovanili, rispettivamente Valerio Zanchin ed Elena Vittadello. Annuncia la sindaca Antonella Argenti: «Metteremo a dimora in totale tredici alberi, uno per ogni parco di capoluogo e frazione e ciascun parco sarà intitolato a nomi propri di persona rappresentanti simbolicamente tutti i bambini e le bambine come componente essenziale e speciale della nostra comunità. Questi alberi non saranno solo simboli di crescita e vita, ma altresì testimoni delle nostre storie, dei nostri successi e delle nostre sfide. Questo gesto riflette il nostro impegno come amministrazione per l'inclusione di tutti e il rispetto di ogni singola persona che fa parte del nostro tessuto sociale». L'appuntamento è dunque per sabato 23 marzo tra le 11 e le 12, momento in cui saranno scoperte le targhe delle intitolazioni e piantate le nuove specie. Ma il corteo si snoderà già dalle 10.50, con ritrovo di fronte al municipio. «La natura ci protegge e salva - spiegano dall'amministrazione comunale - e ogni albero simboleggerà la gratitudine per ogni nuova vita che contribuisce a rendere il nostro comune un luogo naturalmente sano. Per questo abbiamo denominato il progetto "Radici vive": per far prosperare e crescere il paese, portando nuova linfa e vitalità».
«È un'iniziativa inedita - sottolinea la sindaco Argenti - che unisce tutela del territorio, ambiente e famiglia.

Dare un nome a un parco, significa renderlo più vicino alle persone e alla comunità, e diventa sprone per prendersene cura».

Il consigliere Zanchin aggiunge: «A Villa del Conte non mancano gli alberi, perché abbiamo da poco piantato bagolari anche di fronte alla scuola primaria, nell'oasi Vallona e vicino alla biblioteca, ma abbiamo voluto valorizzare l'importanza delle presenze verdi con un gesto tangibile che lasci traccia nel tempo. Fa parte delle politiche green per il territorio». La consigliera Vittadello conclude: «Questi nuovi alberi saranno un po' più speciali degli altri, in primis perché collocati nelle aree verdi già frequentate da grandi e piccoli, e in secondo luogo perché dedicati a tutti i bambini già nati e cresciuti e che nasceranno e cresceranno nel nostro territorio. È, in sintesi, un ringraziamento corale per il dono della vita». 

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