VENEZIA - La Protezione Civile del Veneto ha proclamato lo "stato di attenzione" lunedì 10 giugno nel Bellunese, e in particolare nel bacino dell'Alto Piave, per rovesci e temporali a probabilità contenuta. L'avviso di criticità idrogeologica è valido sino alle ore 14 di martedì 11 giugno, per possibili precipitazioni intense nella zona dolomitica e rovesci e temporali nelle zone pedemontane. Si segnala, inoltre, la possibilità d'innesco di fenomeni franosi superficiali sui versanti e la possibilità di innesco di colate rapide specie nelle aree di frana del Bellunese già oggetto di monitoraggio, soprattutto per la grande frana che incombe sul paese di Schiucaz, in Alpago: la frattura sulla montagna si allarga di un metro al giorno, è già prossima al collasso e la Protezione Civile, in caso di altre piogge, teme lo smottamento totale.
La frattura sulla montagna sopra il paesino di Schiucaz si allarga velocemente
Allerta arancione, un grado di criticità più elevato, in Alto Adige, dove dalla mattinata di domani lunedì 10 giugno sono attesi rovesci di forte intensità, con molti fulmini, locali violente grandinate e forti raffiche di vento.
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