Anche le mucche vanno dallo stylist: belle, sane, con trucco e parrucco. Avanza la professione del consulente d'immagine

Nell’ultimo lustro in Veneto 2.000 nuovi imprenditori agricoli sotto i 40 anni.

Sabato 28 Ottobre 2023 di Angela Pederiva
Anche le mucche vanno dallo stylist: belle, sane, con trucco e parrucco. Avanza la professione del consulente d'immagine

Consulenti d’immagine: un po’ parrucchieri, un po’ stylist, un po’ visagisti, un po’ fashion coach.

Sono i giovani esperti della bellezza, «o “preparatori” come preferiamo definirci noi», delle vacche da latte. Proprio così: il fenomeno emergente nel mondo della zootecnia è una nuova generazione di allevatori, attenta al benessere animale in senso olistico per cui la cura estetica si accompagna alla resa produttiva, come dimostra in questo fine settimana la squadra veneta “Emotion cows” alla Mostra nazionale delle razze frisona e jersey italiane, al Centro Fiera del Garda di Montichiari (Brescia).


GLI UNDER 40
In occasione della rassegna promossa dall’associazione di categoria Anafibj, a cui il ministro Francesco Lollobrigida è atteso domani, Coldiretti stima in quasi 20.000 gli under 40 che in Italia hanno scelto di lavorare a contatto con gli animali, tra stalle e greggi, «portando innovazione, modernità e creatività in un settore determinante per l’economia, l’alimentazione e l’ambiente». Numeri a cui non sfugge il Veneto, produttore com’è di una quota pari al 9,1% del latte italiano, secondo il Rapporto 2022 sulla congiuntura del comparto agroalimentare. «Nelle oltre 600 malghe distribuite dall’Altopiano di Asiago fino alle Dolomiti, passando per la Comunità montana della Lessinia, la Pedemontana e le Prealpi trevigiane – osserva l’organizzazione regionale – sono sempre più le presenze delle nuove generazioni, in particolare di donne con grandi abilità di casare, che oltre a presidiare il territorio si prendono cura degli animali e producono formaggi per turisti e consumatori». Nell’ultimo quinquennio del Piano di sviluppo rurale, si sono insediati circa 2.000 imprenditori agricoli veneti ventenni e trentenni, con una corsa ai finanziamenti che interessa soprattutto la montagna, dove l’allevamento resiste proprio grazie alle nuove generazioni. 


LE SELEZIONI
È in questo contesto che spicca la nuova professione di chi usa phon, spazzole, rasoi e brillantini per le mucche, protagoniste di selezioni come quella nazionale di Montichiari, ma anche come la versione europea di Cremona. Spiega il padovano Luca Pegoraro, presidente di Confagricoltura del mandamento di Cittadella, oltre che capitano della squadra di preparatori “Emotion cows”: «Si tratta di concorsi di bellezza morfologica, che è legata alla capacità produttiva dell’animale. La vacca da latte moderna è una super-atleta che ha bisogno della corretta alimentazione, dell’adeguato riposo, del maggior benessere possibile. Un po’ come per i podisti nella gara dei 100 metri, anche per le manze, le giovenche e le vacche adulte sono le caratteristiche fisiche a fare la differenza nella produzione del latte: mammelle larghe ben attaccate, arti opportunamente conformati, pancia grande e profonda per poter mangiare di più. Queste competizioni hanno valore in sé, per la concorrenza fra le diverse aziende zootecniche, ma pure a livello di business, per il commercio della genetica che alimenta il mercato delle campionesse e delle loro figlie». 


IL TEMPO
All’evento lombardo fervono le operazioni di “trucco e parrucco” a quattro zampe. «La preparazione delle mucche per il concorso di bellezza in stalla – sottolinea Coldiretti – è un vero e proprio lavoro che richiede competenza, attenzione, conoscenza e confidenza con gli animali. L’attività dura fino a 2 ore e non ha nulla da invidiare alle sfilate tradizionali, grazie soprattutto all’impegno di giovani, studenti delle scuole agrarie o allevatori, che ne fanno una vera e propria arte, abbinando l’abilità di “stylist” alla capacità di condurre gli animali valorizzandone le caratteristiche distintive». Il tutto sotto l’occhio di una giuria specializzata, chiamata a decretare le vincitrici per le diverse categorie anagrafiche e per il titolo assoluto, sulla base di una dettagliata serie di parametri. «Ma l’allenamento comincia molto prima delle finali – specifica Pegoraro – tanto che nei due mesi precedenti alle valutazioni, le partecipanti conducono una vita da Spa... Da parte delle imprese occorre davvero tanta passione, perché alle 12 o 14 ore quotidiane della normale attività zootecnica, occorre sommare diverso altro tempo per questa cura supplementare. Per esempio le mucche vengono lavate ogni 3 o 4 giorni con un apposito shampoo, oppure mangiano la balla di fieno migliore a disposizione. In sostanza funziona così. L’allevatore ci propone la vacca su cui intende puntare. Noi la visioniamo, le insegniamo a camminare elegantemente per la sfilata, consigliamo l’alimentazione giusta per esaltare le sue caratteristiche, analogamente a come noi umani bilanciamo proteine e carboidrati: per esempio, se la concorrente è un po’ grassa, suggeriamo di aumentare la soia; invece se è troppo magra, raccomandiamo di incrementare gli amidi. Poi arriva il momento della fiera e quindi della toelettatura di bellezza».


LA CURA
A contare molto nella valutazione è la cura del manto, di cui vanno esaltati i pregi e minimizzati i difetti. Un po’ come accade per i capelli (e la pelle) di una miss umana, solo che qui la messa in piega riguarda criniere spazzolate e code cotonate, in cui il tocco finale viene dato anche attraverso brillantini e profumi. «Nella tosatura – spiega il capitano Pegoraro – “giochiamo” con il pelo, per eliminare quello in eccesso e far risaltare la muscolatura. Utilizziamo dei pettini appositi, ma anche dei prodotti americani di alto livello, che vanno dall’antistatico che allontana la polvere al lucido che dona brillantezza. Per far apparire la schiena dritta, usiamo il phon e la lacca. Ad occhi profani tutto ciò magari può sembrare un’assurdità, ma posso assicurare che questa preparazione massimizza il benessere animale». 
 

Ultimo aggiornamento: 29 Ottobre, 09:40 © RIPRODUZIONE RISERVATA
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