Malore dopo la festa di compleanno del sindaco: l'assessore Marangon trovato morto dalla moglie

Giovedì 27 Aprile 2023 di Giuditta Bolzonello
L'assessore Gianfranco Marangon

VALLE DI CADORE - Un malore improvviso ha ucciso Gianfranco Marangon, classe 1950, assessore all'edilizia ed urbanistica a Valle di Cadore. Per la comunità una grave perdita, per l'amministrazione di Marianna Hofer un vero choc. E' successo nella notte fra martedì e mercoledì, 26 aprile,in serata era stato a casa del sindaco Hofer che festeggiava il compleanno con gli amici consiglieri; una volta rientrato a casa si era fermato a guardare la televisione. E' stata la moglie Rosa, che era andata a dormire, alzatasi nel cuore della notte, a trovarlo sul divano ormai privo di vita, "il cuore lo ha tradito" ha detto il sindaco.

DIRIGENTE DI LUNGO CORSO
Gianfranco Marangon è stato a lungo dirigente del settore edilizia privata ed urbanistica nel comune di Cortina con le amministrazioni di Paolo Franceschi e Giacomo Giacobbi. Architetto, originario di Cadoneghe nel padovano, si era sposato con Rosa, anche lei con esperienze in amministrazione a Valle, e vivevano in borgata Costa.

Nel settembre 2020 è entrato in amministrazione con il secondo mandato di Marianna Hofer dedicando la sua professionalità e competenza ai settori che ben conosceva e praticava. Molto chiaro nelle esposizioni in consiglio comunale, di materie non facili, disponibile al confronto è stato un collaboratore fondamentale, «mi mancherà la sua competenza, che tutti gli riconoscevano - assicura il sindaco Hofer - manca un amico ed un collega prezioso che non sarà possibile sostituire».

SABATO I FUNERALI
Il funerale sarà celebrato sabato 29 aprile, in precedenza sarà allestita la camera ardente in municipio. Viveva con la moglie e l'anziana madre che era salita dal padovano, in borgata Costa, quella della chiesa di San Martino. Chi meglio di lui poteva conoscere e seguire da vicino l'iter di questi ultimi anni per la messa in sicurezza dell'edificio sacro che la prossima settimana sarà restituito al culto. In una delle case che si incontrano scendendo verso lo sperone di roccia dove svetta la parrocchiale di Valle abitava l'assessore Gianfranco Marangon, che, assieme ai colleghi amministratori, ha seguito i lavori ed ha raccontato com'è vivere a un passo dal precipizio, fra i ricordi che lui stesso ha raccolto da chi era bambino negli anni 60 e giocava su una terrazza verde che adesso non c'è più. Disse ai cronisti: «Con l'ondata di maltempo di quest'inverno (2020/2021) il terreno si è abbassato di altri 40 centimetri. Vogliamo essere fiduciosi, altrimenti non ci saremmo imbarcati in questa operazione».
Non vedrà la giornata che celebrerà la rinascita della chiesa simbolo della vallata del Boite, il cuore lo ha tradito prima lasciando nello sconforto e nel dolore quanti lo hanno conosciuto, stimato ed apprezzato.
 

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