BELLUNO - Una nuova organizzazione e un secondo elicottero per salvare vite e mettere in salvo i turisti feriti o in difficoltà durante il periodo estivo sulla montagna veneta. Gli angeli del Suem 118 e del Soccorso Alpino raddoppiano i loro sforzi e, con il sostegno della giunta regionale, potenziano la loro presenza con un altro mezzo aereo e una nuova convenzione decennale. «Tra Suem e Soccorso Alpino abbiamo la miglior squadra possibile di gente preparata che non si tira indietro di fronte a niente, come dimostrato in più e più occasioni, a cominciare dalla tragedia di Rio Gere, per finire alla valanga in Marmolada - spiega l'assessore alla sanità Manuela Lazzarin -. Lo straordinario successo della sperimentazione dell’anno scorso, con il secondo elicottero impegnato in ben 163 operazioni di soccorso non ci ha lasciato dubbi nel rinnovare anche per il 2023 questa esperienza, con un grazie particolare agli uomini e donne del Suem 118 e del Soccorso Alpino, al quale abbiamo anche deciso di rinnovare la convenzione per altri 10 anni».
Il nuovo elicottero per salvare le vite
“Falco 2”, che sarà in servizio a luglio e agosto, avrà a bordo, come il suo gemello in servizio tutto l’anno, un medico intensivista, un infermiere di area critica ed un tecnico di elisoccorso del Soccorso Alpino e Speleologico Veneto. Sarà gestito dalla Centrale Operativa del Suem di Pieve di Cadore. La disponibilità di due elicotteri consentirà di garantire la copertura del servizio per 15 ore giornaliere, dalle 6 alle 21, rispetto alle 12 coperte da una singola base. Nelle restanti ore il soccorso continuerà ad essere garantito dalla base di Treviso.