Stroncata da un malore la storica ristoratrice Paola, gestiva il rifugio Averau

Martedì 18 Agosto 2020 di Marco Dibona
Paola De Lorenzi, 60 anni, con uno dei tanti illustrii ospiti del Rifugio Averau, Gigi Buffon
CORTINA  - Stanno arrivando da tutta Italia i messaggi di cordoglio alla famiglia Siorpaes, del rifugio Averau, per la improvvisa scomparsa di Paola De Lorenzi. La donna è mancata nella notte fra domenica e lunedì, colpita da un malore, al termine di una intensa giornata di lavoro. A nulla è servito l’intervento dei soccorritori della Croce bianca, coadiuvati dalla locale sezione del Corpo nazionale soccorso alpino, con un mezzo fuoristrada e con un medico. 

DONNA ENERGICA
Paola De Lorenzi aveva 60 anni, compiuti lo scorso 11 aprile. Lascia il marito Sandro, i figli Matteo e Margot, i nipoti. La data delle esequie non è ancora stata fissata. Le sue capacità professionali, l’energia profusa nel lavoro, le doti umane di simpatia e comunicativa l’hanno fatta conoscere e apprezzare a Cortina e fra gli ospiti della conca. Con “Sandrone” e Paola Siorpaes il rifugio Averau è diventato uno dei punti di riferimento nella ristorazione e ricettività in Ampezzo. Acquistata quarant’anni fa la struttura, a 2.413 metri di quota, dai precedenti proprietari, aperta nel 1982, la coppia ha più volte ampliato e migliorato il rifugio, sino al radicale rifacimento, una decina di anni fa. Riaprì al pubblico il 19 dicembre 2010, dopo la completa ristrutturazione e trasformazione. 

LA FILOSOFIA DEL LOCALE
«L’abbiamo fatto per offrire un servizio ancora migliore – dissero allora Sandro e Paola – per adattare il rifugio alle esigenze della clientela, anche di quella che frequenta l’alta montagna». Le due grandi camerate furono trasformate in alloggi più piccoli e confortevoli; si lavorò nella zona bar e sulla terrazza, con una particolare attenzione per la cucina, il regno di Paola. Sino all’altra notte. Sulla pagina Facebook del rifugio sono apparse ieri poche parole, soltanto per avvisare che l’Averau sarà chiuso per alcuni giorni, a causa del grave lutto che ha colpito la famiglia. Immediatamente sono arrivati tanti messaggi, inviati dalla gente di Cortina, ma anche da tutta Italia e dall’estero, da parte degli escursionisti che, in quarant’anni, hanno conosciuto ed apprezzato le capacità professionali e le doti umane di Paola e della sua famiglia. 

ALTRO LUTTO
Questo lutto colpisce nuovamente la comunità ampezzana, soltanto pochi giorni dopo la morte di Laura Constantini Ghea, che ha gestito per molti anni il rifugio Biella, alla Croda del Becco, con il marito Guido Salton. Morta a 71 anni il 12 agosto, a San Vigilio di Marebbe, è stata salutata per l’ultima volta dai compaesani la vigilia di Ferragosto, nella chiesa parrocchiale dei santi Filippo e Giacomo di Cortina.
 
Ultimo aggiornamento: 09:09 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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