CORTINA - Il voto che domenica ha bocciato le modifiche sui diritti di "regoliere", tiene sempre banco a Cortina. Soprattutto tra le donne, ancora una volta messe all’angolo, ovvero quelle non aventi diritto a metter piede nella Ciasa de ra Regoles.
Su tutte, e non solo lei, Paola Valle, già vice sindaco di Cortina, che sollecita le donne ampezzane ad attivarsi su questa delicata questione. «Sono amareggiata da questo risultato talebano -il suo commento- Cortina resta governata dai maschi». E lancia l'ipotesi di una class action per evitare che vengano imposte dall’alto le modifiche mancate per una manciata di voti.