Tutti i locali chiudono, il paese muore: ma Federico del Taulà resiste

Domenica 26 Maggio 2019
Federico Vicentini davanti al suo Taulà dei Bos a Cibiana
CIBIANA - Solo contro tutto. Contro tutte le difficoltà e le voci di chi, ne è certo: «Quel locale chiuderà, come tutti gli altri». L'imprenditore Federico Vicentini, titolare del ristorante Taulà dei Bos, di via Masariè, 51 a Cibiana, invece resiste. È l'unica attività rimasta in paese, dopo che anche l'hotel e il panificio hanno chiuso. Tutti gli imprenditori hanno dato forfait. È rimasta solo la cooperativa. D'altronde non è facile resistere. Il Taulà dei Bos è aperto, nonostante Vaia. Nonostante la strada che porta al paese sia stata interrotta a lungo, poi franata transennata, percorribile a una sola corsia a eccezione di bus e camion, e Cibiana sia rimasta praticamente isolata. Nonostante quello che riserverà il futuro proprio su quell'unica strada che porta al paese su cui andranno fatti dei lavori con possibili ulteriori disagi e chiusure.
 

IL CORAGGIO
«Il passato è passato e non si cambia - dice l'imprenditore che resiste a Cibiana, facendo un appello alla popolazione - collaboriamo per aiutare il paese a riprendersi». Un appello che arriva proprio in queste ore quando si va al voto. «Chiunque vincerà - dice Vicentini - avrà come prima sfida quella di far rinascere Cibiana. Io ci sono e il Taulà dei Bos può essere il punto di partenza per questa rinascita: le mie porte sono aperte». Federico Vicentini, 43 anni di Bologna, è arrivato in Cadore 5 anni fa per una vacanza. Si innamorò del piccolo centro e cambiò la sua vita aprendo il ristorante. Non è stato facile e questo anno, con il disastro di fine ottobre, è stato particolarmente difficile. Come per tutti. Ma, dopo aver perso il magazzino a causa di Vaia, dopo il calo di clienti, che non riuscivano a salire, e un'estate che non arriva mai chiunque potrebbe arrendersi e andarsene. L'imprenditore invece resta.
IL RISCHIO
«Cibiana che non sta morendo è già morta - dice qualcuno in paesi - Alberghi no, tabacchi e giornali no, panificio no, bar no». Cosa resta? La bellezza del paese incastonato nelle Dolomiti, scelto anche da Reinhold Messner che ha creato il Museo delle nuvole. Resta la voglia di questo giovane imprenditore, pronto a mettersi in gioco. E le iniziative estive dalle quali si potrà ripartire.
GLI EVENTI
Oltre ai murales, punto di forza del paese, sui quali lavorerà quest'estate il maestro Vico Calabrò, ci sarà il circo per i più piccoli, dall'8 al 14 luglio al Taulà (info al numero 347.2518985). Poi la celebrazione dello Sci club Cibiana il primo giugno alle 18.30, sempre al Taulà, unico locale rimasto aperto. Verrà proiettato il documentario Nella breve cerchia dei nostri monti nasceva lo sci club Cibiana. «Ripartiamo da qui, insieme», conclude Vicentini.
Olivia Bonetti
Ultimo aggiornamento: 27 Maggio, 12:59 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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