CORTINA - Un bel cervo maschio, di circa 5 anni a giudicare dal palco di corna, si lascia tranquillamente accarezzare, sa che come premio riceverà cibo: per lui ecco una gustosissima mela. Non siamo nel fitto del bosco, ma sul terrazzo della casa dove vivono Laura Alverà e Ivano Corvi, maestro di sci, a Cortina, non lontano dal centro, con il maestoso esemplare che, intuendo la possibilità di trovare qualcosa di buono, il cibo che gli riserva madre natura è sempre lo stesso vista la stagione, sale qualche gradino e dal cortile raggiunge il poggiolo dove i padroni fanno di tutto per accoglierlo documentando l'accaduto con il telefonino e il video nel giro di poco diventa virale, oltre il milione le visualizzazioni.
IL CIBO
La prima idea è dargli pane, bocciata subito dall'esperienza della padrona di casa che suggerisce la mela.
L'ATTACCO
La natura fa il suo corso, non sempre con risvolti piacevoli come quelli che spopolano in rete fra foto e video. È di ieri mattina la segnalazione di una cerva predata dal lupo sopra Nebbiù in comune di Pieve di Cadore, ed è della scorsa settimana la fine di un cane meticcio di piccola taglia ucciso dalle fauci di qualche predatore, «anche se non c'è la certezza assoluta, è ragionevole pensare al lupo», spiega il comandante provinciale del Gruppo Carabinieri Forestali Riccardo Corbini. È successo in via Belvedere sempre a Pieve, era buio quando l'animale era uscito con il compagno, un bassotto, i due però avevano lasciato le immediate adiacenze di casa e il meticcio, pur richiamato più volte dal padrone, non ha fatto rientro. Il giorno dopo quello che restava è stato trovato nel bosco verso l'abitato di Nebbiù. «Non lasciate libero il vostro cane, tenetelo al guinzaglio», è il consiglio che Riccardo Corbini dà ai proprietari dopo aver confermato la possibile predazione del lupo a Pieve di Cadore. Secondo la testimonianza fornita ai Carabinieri quella sera era stato notato quello che si pensava fosse un cane di grossa taglia, quando il meticcio non aveva fatto ritorno però un sospetto ha cominciato a preoccupare i proprietari che il giorno dopo hanno avuto la conferma.
Profilo Abbonamenti Interessi e notifiche Newsletter Utilità Contattaci
Logout