Nel sudoku dei politici Fratoianni e Bonelli alla ribalta: contando i voti torneremo a dare il giusto peso a tutti

Martedì 9 Agosto 2022

Egregio direttore,
in vista delle elezioni, la politica italiana, soprattutto a sinistra, è diventata un sudoku...Dove c'è ad esempio Fratoianni, non può andare Calenda, dove c'è Calenda non può andare Di Maio, dove c'è Renzi, non può andare Letta, ovvero la sinistra non può andare dove sta il centro, il centro non può andare dove sta la sinistra, a meno che il centro non diventi sinistra e la sinistra centro, purché la somma risulti alla fine sempre uguale (a che cosa, poi, non si sa...).
Un po' meglio ma non più di tanto il gioco sudoku della destra. E gli elettori? Ammesso che vadano a votare, per ora si limitano a compilare in spiaggia i sudoku dei giochi enigmistici dell'estate, sognando un mulinello di sabbia che trascini via quel miserabile sudoku dei politici fatto sulla nostra pelle...

Riccardo Gut
San Donà di Piave

Caro lettore,
si consoli: i giochi a questo punto sembrano (quasi) fatti. Più o meno tutte le caselle sono andate al loro posto. Il sudoku è terminato. Va però notato che qualcuno ha dimostrato di saper destreggiarsi in questo particolare tipo di sudoku meglio di altri e con qualche mossa è guadagnato attimi di notorietà se non addirittura di celebrità impensabili. Perché, sia detto senza offese per nessuno, ma quando mai, se non in un momento come questo, politici come Fratoianni o Bonelli si sarebbero guadagnati le prime pagine di quotidiani cartacei e online o tanto spazio nei notiziari Tv? Dal punto di vista della comunicazione i due neo-alleati del Pd se la sono giocata bene.
Il povero segretario del Pd, forte secondo i sondaggi di oltre il 20% dei voti, è stato lì per giorni ad attendere ansioso le loro sofferte decisioni. E loro si sono calati perfettamente nella parte: prima chiedevano un incontro urgente, poi lo annullavano e nel frattempo mandavano segnali ambivalenti e dettavano condizioni. Salvo poi fare l'unica cosa che potevano fare: allearsi con il Pd pena la loro probabilissima esclusione dal Parlamento. Però c'è una cosa non da non dimenticare: chi ha davvero vinto il sudoku lo scopriremo solo il 26 settembre. E allora contando i voti dei singoli partiti e movimenti e degli aspiranti leader, torneremo a dare il giusto peso anche ai vari Fratoianni.
 

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