Caro Gazzettino,
com’è giusto tutelare la “diversità” di alcune migliaia di razze, lingue e religioni (e di due o tre sessi) è altrettanto giusto tutelare quella di miliardi di volti, uno diverso dall’altro, uno (soprattutto quello di certe straniere) più bello dell’altro. La diversità del volto è voluta da “dio” (da “allah”, dalla “natura” ecc.) per poterci distinguere l’uno dall’altro.
Il pensiero (purtroppo) può essere unico, il volto no. E’ giusto tutelarne la diversità e la visibilità.
Luciano Dissegna
Romano d'Ezzelino (Vi)
Ultimo aggiornamento: 12:38
© RIPRODUZIONE RISERVATA com’è giusto tutelare la “diversità” di alcune migliaia di razze, lingue e religioni (e di due o tre sessi) è altrettanto giusto tutelare quella di miliardi di volti, uno diverso dall’altro, uno (soprattutto quello di certe straniere) più bello dell’altro. La diversità del volto è voluta da “dio” (da “allah”, dalla “natura” ecc.) per poterci distinguere l’uno dall’altro.
Il pensiero (purtroppo) può essere unico, il volto no. E’ giusto tutelarne la diversità e la visibilità.
Luciano Dissegna
Romano d'Ezzelino (Vi)