RIMINI - Ha ucciso in casa la moglie a coltellate e si tolto la vita. L'uomo, 30enne residente a Cattolica (Rimini), pare abbia agito per gelosia nei confronti della compagna di tre anni più giovane. Con loro in casa c'erano i due figli piccoli, gemellini di quattro anni.
I coniugi erano siciliani, ma vivevano da alcuni anni nella cittadina romagnola, in una palazzina di via Cabral. Lui, Raffaele Ottaviani, gestiva un'attività di rottamazione a San Giovanni in Marignano. La moglie, Ivana Scintilla, lavorava come cameriera in un ristorante a Riccione.
Ad accorgersi di quello che stava accadendo, nel tardo pomeriggio di oggi, sono stati i vicini di casa che sentendo le urla hanno chiamato i carabinieri. Ma quando i militari sono arrivati il delitto si era già consumato. Sul luogo dell'omicidio-suicidio è arrivato anche il sindaco di Cattolica.
Ultimo aggiornamento: 5 Ottobre, 16:28
I coniugi erano siciliani, ma vivevano da alcuni anni nella cittadina romagnola, in una palazzina di via Cabral. Lui, Raffaele Ottaviani, gestiva un'attività di rottamazione a San Giovanni in Marignano. La moglie, Ivana Scintilla, lavorava come cameriera in un ristorante a Riccione.
Ad accorgersi di quello che stava accadendo, nel tardo pomeriggio di oggi, sono stati i vicini di casa che sentendo le urla hanno chiamato i carabinieri. Ma quando i militari sono arrivati il delitto si era già consumato. Sul luogo dell'omicidio-suicidio è arrivato anche il sindaco di Cattolica.