VENEZIA - Hanno trovato un fondale tappezzato di decine e decine di pneumatici di automobili, bottiglie, lattine, cavalletti delle passerelle dell'acqua alta, un lavandino, una caldaia, tubazioni e fusti di birra usati, i sei gondolieri-sub dell'associazione "Gondolieri di Venezia", supportati da 10 collaboratori volontari, che questa mattina si sono immersi per la settima volta in laguna.
La perlustrazione questa volta è avvenuta nelle acque di Rio di San Luca, nel tratto da Palazzo Grimani a Campo Manin, per recuperare altri rifiuti depositati sul fondo dei canali veneziani.
I canali di Venezia sono una discarica: trovati pneumatici, bottiglie, fusti di birra e una caldaia
Domenica 1 Dicembre 2019Il nuovo appuntamento, il secondo del nuovo ciclo di immersioni previste dall'accordo siglato lo scorso ottobre con il Comune, è stato preceduto da altri cinque interventi effettuati tra marzo e giugno scorsi, che hanno permesso di raccogliere oltre 2,5 tonnellate di rifiuti, spesso non riciclabili, che giacevano da tempo sott'acqua, adagiati sui fondali dei canali e rii, oltre alla prima immersione in notturna del 3 novembre scorso.