Vaticano – Il cardinale Pietro Parolin mette fine al tormentone: da qualche mese circolava la voce insistente che volesse essere trasferito altrove, in particolare nel Veneto, sua regione natale alla quale è particolarmente legato e dove ha ancora parte della famiglia, in provincia di Vicenza. Il gossip indicava come sua possibile destinazione Venezia, sede di un antico e prestigioso patriarcato, attualmente retto da Francesco Moraglia, un arcivescovo che non sembra essere troppo apprezzato in Veneto. A mettere fine a tutte queste voci che rimbalzavano continuamente da Roma al Veneto e dal Veneto a Roma è stato lo stesso Parolin che, in visita a Belluno, ha spiegato di non volere cambiare indirizzo.
«No, no. Non sarò patriarca di Venezia» ha detto sorridendo alla domanda di un giornalista. Non sarà, dunque lui il successore di Albino Luciani nella sede patriarcale di San Marco.
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