CORTINA D'AMPEZZO - Per evitare di travolgere il bimbo si è buttato a terra, lesionandosi il ginocchio: così ha trascinato la società Ista spa e l'operatore della seggiovia di fronte al giudice.
I fatti risalgono al 18 febbraio 2013. La vittima è un avvocato romano 50enne.
L'uomo, con la moglie stava raggiungendo la vetta a bordo della seggiovia quadriposto della società Ista quando all'arrivo è accaduto un incidente. Il bambino di fronte a lui, scendendo dalla seggiovia, finisce a terra. L'avvocato che segue il baby-sciatore, per evitare di finirgli addosso, facendogli male, si butta sulla sinistra. In questo modo le ferite se le procura lui, lesionandosi ginocchio e caviglia: finisce all'ospedale e per guarire ci mette diversi giorni.
Per questo motivo ha denunciato per le lesioni subite la società e l'operatore, che, a suo parere, doveva schiacciare il bottone fermare l'impianto quando il bimbo cadde. Solo così si sarebbe evitato l'incidente. E ora l'avvocato romano chiede di essere risarcito per i danni patiti, non solo fisici, ma anche i mancati introiti per l'assenza dal lavoro dovuta alla malattia.
© RIPRODUZIONE RISERVATA I fatti risalgono al 18 febbraio 2013. La vittima è un avvocato romano 50enne.
L'uomo, con la moglie stava raggiungendo la vetta a bordo della seggiovia quadriposto della società Ista quando all'arrivo è accaduto un incidente. Il bambino di fronte a lui, scendendo dalla seggiovia, finisce a terra. L'avvocato che segue il baby-sciatore, per evitare di finirgli addosso, facendogli male, si butta sulla sinistra. In questo modo le ferite se le procura lui, lesionandosi ginocchio e caviglia: finisce all'ospedale e per guarire ci mette diversi giorni.
Per questo motivo ha denunciato per le lesioni subite la società e l'operatore, che, a suo parere, doveva schiacciare il bottone fermare l'impianto quando il bimbo cadde. Solo così si sarebbe evitato l'incidente. E ora l'avvocato romano chiede di essere risarcito per i danni patiti, non solo fisici, ma anche i mancati introiti per l'assenza dal lavoro dovuta alla malattia.