BELLUNO - Diretti al festival con il "trip". Erano due bolzanini che se la sono cavata con una segnalazione alla Prefettura, i giovani che mercoledì pomeriggio erano diretti al Sonica con 7 francobolli all’Lsd. Proprio come negli anni Settanta, quando a Woodstok si andava con il trip. I due non erano però dei nostalgici: infatti i ragazzi fermati dalla polizia hanno 25 e 42 anni.
Sono caduti nella rete della questura mercoledì pomeriggio quando sono stati fermati dalla Volante per un controllo mentre procedevano su una Skoda Octavia in direzione Nevegal. Quando il conducente ha estratto il libretto dal vano porta oggetti la polizia ha notato un involucro di piccole dimensioni, in cellophane e carta stagnola. I due hanno detto di non sapere cosa fosse o da dove provenisse. Ma agli agenti è bastata un’occhiata per capire che era il confezionamento tipico delle sostanze stupefacenti. Dentro c’erano 7 talloncini in materiale cartaceo, presumibilmente imbevuti di sostanza psicotropa.
I due sono stati portati in Questura per un controllo più approfondito: il 25enne aveva precedenti per droga. In auto non è stato trovato altro stupefacente. I francobolli all’Lsd sono stati repertati fotograficamente, imbustati e sottoposti a sequestro amministrativo, come prevede l’articolo la legge sugli stupefacenti. Vista la quantità di sostanza ritrovata infatti si presume un uso personale e, quindi, i giovani saranno segnalati al Prefetto di Bolzano, loro città di residenza.
Lo stupefacente è stato inviato alla polizia scientifica di Padova, che ha confermato che si tratta della sostanza stupefacente allucinogena nota come Lsd. Viene distribuito nel mercato illegale sotto forma di francobolli o pezzi di cartoncino sui quali è stato vaporizzato, su cubetti di zucchero, in cubetti di gelatina; è inodore, insapore e incolore. La quantità di acido contenuta in una dose è molto variabile e non può essere conosciuta, spesso vi vengono aggiunte sostanze da taglio quali anfetamina, ecstasy, stricnina.
© RIPRODUZIONE RISERVATA Sono caduti nella rete della questura mercoledì pomeriggio quando sono stati fermati dalla Volante per un controllo mentre procedevano su una Skoda Octavia in direzione Nevegal. Quando il conducente ha estratto il libretto dal vano porta oggetti la polizia ha notato un involucro di piccole dimensioni, in cellophane e carta stagnola. I due hanno detto di non sapere cosa fosse o da dove provenisse. Ma agli agenti è bastata un’occhiata per capire che era il confezionamento tipico delle sostanze stupefacenti. Dentro c’erano 7 talloncini in materiale cartaceo, presumibilmente imbevuti di sostanza psicotropa.
I due sono stati portati in Questura per un controllo più approfondito: il 25enne aveva precedenti per droga. In auto non è stato trovato altro stupefacente. I francobolli all’Lsd sono stati repertati fotograficamente, imbustati e sottoposti a sequestro amministrativo, come prevede l’articolo la legge sugli stupefacenti. Vista la quantità di sostanza ritrovata infatti si presume un uso personale e, quindi, i giovani saranno segnalati al Prefetto di Bolzano, loro città di residenza.
Lo stupefacente è stato inviato alla polizia scientifica di Padova, che ha confermato che si tratta della sostanza stupefacente allucinogena nota come Lsd. Viene distribuito nel mercato illegale sotto forma di francobolli o pezzi di cartoncino sui quali è stato vaporizzato, su cubetti di zucchero, in cubetti di gelatina; è inodore, insapore e incolore. La quantità di acido contenuta in una dose è molto variabile e non può essere conosciuta, spesso vi vengono aggiunte sostanze da taglio quali anfetamina, ecstasy, stricnina.
