ROVIGO - A lamentarsi degli ammanchi era stato un consocio polacco della Lindt, la celebre Casa produttrce di cioccolatini. I bancali di Lindor avevano un peso inferiore a quello dichiarato. Di qui le indagini, dalle quali è emerso che dalla ditta di logistica a Tavazzano, nei pressi di Lodi, in Lombardia, erano scomparse in pochi mesi 260 tonnellate di cioccolatini.
In un tir i carabinieri hanno rintracciato un carico di cioccolatini rubati nascosto in un tra bicchieri in vetro. E altra merce è stata trovata occultata nella ditta di logistica. Arrestati il titolare e un suo dipendente rodigino, C.P. di 38 anni. Il valore dei cioccolatini rubati sarebbe di 7,5 milioni di euro.
Ultimo aggiornamento: 19 Ottobre, 16:40
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