ROVIGO - Ha lanciato l'allarme questa mattina verso le 5. Ha detto ai carabinieri di essere stato rapinato da due sconosciuti che gli avevano portato via l'incasso del bar che gestisce assieme alla compagna nel Ferrarese. Gli investigatori si sono messi immediatamente al lavoro. Ripercorrendo più volte l'accaduto, tuttavia, hanno cominciato a notare alcune contraddizioni nel racconto. Soprattutto per quanto riguarda l'orario in cui l'esercente avrebbe abbassato la serranda del locale per fare ritorno in Polesine.
Messo alle strette, il pubblico esercente ha confessato di essersi inventato tutto. È stato lui a dilapidare l'incasso della serata e per coprire l'accaduto ha raccontato una bugia alla compagna. «Se c'è stata una rapina - aveva risposto lei - chiama subito i carabinieri». A quel punto non poteva più tirarsi indietro. Ma le bugie, si sa, hanno le gambe corte.
Approfondimenti sull'edizione di Rovigo del Gazzettino in edicola domenica 19 gennaio
Ultimo aggiornamento: 20:40
© RIPRODUZIONE RISERVATA Messo alle strette, il pubblico esercente ha confessato di essersi inventato tutto. È stato lui a dilapidare l'incasso della serata e per coprire l'accaduto ha raccontato una bugia alla compagna. «Se c'è stata una rapina - aveva risposto lei - chiama subito i carabinieri». A quel punto non poteva più tirarsi indietro. Ma le bugie, si sa, hanno le gambe corte.
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