VICENZA - Fanno parte del gruppo Agesci 11 di Vicenza (Associazione guide e scuots cattolici italiani) i ragazzi rimasti coinvolti oggi nell'incidente a Forni Avoltri, in Carnia. Si tratta di ragazzi e ragazze di età compresa tra i 10 e i 17 anni, della parrocchia di San Paolo, una delle più frequentate della città. situata a ridosso del centro storico.
Il gruppo, composto da una settantina di ragazzi, si trovava a Pierabech da una dozzina di giorni: la vacanza si sarebbe conclusa domenica, quando nel pomeriggio era previsto il rientro nel capoluogo berico. Il gruppo, guidato da una decina tra capi scout e responsabili e da un sacerdote, aveva allestito l’accampamento di fronte allo stabilimento di una azienda produttrice di acqua.
Soccorsi i feriti, i responsabili del campo hanno provveduto a tranquillizzare gli altri ragazzi che passeranno la notte al campo: questa sera era in programma la cena e la festa di fine vacanza. In Friuli stanno arrivando alcuni dei genitori dei ragazzi feriti, gli altri sono stati contattati dagli stessi ragazzi che li hanno tranquillizzati.
Il gruppo è composto da 70/80 ragazzi. Soccorsi i 10 feriti, i responsabili del campo hanno provveduto a tranquillizzare gli altri ragazzi che passeranno la notte al campo. «È stata fatta questa scelta perché è il modo migliore per renderli più tranquilli», spiega il vicesindaco di Forni Avoltri Manuele Ferrari, giunto subito sul posto insieme al primo cittadino Clara Vidale e a un tecnico comunale
Ultimo aggiornamento: 22:38
Il gruppo, composto da una settantina di ragazzi, si trovava a Pierabech da una dozzina di giorni: la vacanza si sarebbe conclusa domenica, quando nel pomeriggio era previsto il rientro nel capoluogo berico. Il gruppo, guidato da una decina tra capi scout e responsabili e da un sacerdote, aveva allestito l’accampamento di fronte allo stabilimento di una azienda produttrice di acqua.
Soccorsi i feriti, i responsabili del campo hanno provveduto a tranquillizzare gli altri ragazzi che passeranno la notte al campo: questa sera era in programma la cena e la festa di fine vacanza. In Friuli stanno arrivando alcuni dei genitori dei ragazzi feriti, gli altri sono stati contattati dagli stessi ragazzi che li hanno tranquillizzati.
Il gruppo è composto da 70/80 ragazzi. Soccorsi i 10 feriti, i responsabili del campo hanno provveduto a tranquillizzare gli altri ragazzi che passeranno la notte al campo. «È stata fatta questa scelta perché è il modo migliore per renderli più tranquilli», spiega il vicesindaco di Forni Avoltri Manuele Ferrari, giunto subito sul posto insieme al primo cittadino Clara Vidale e a un tecnico comunale
