Banca Popolare di Vicenza, 900
azionisti sotto la lente della procura

Giovedì 24 Settembre 2015 di Giuseppe Pietrobelli
Banca Popolare di Vicenza, 900 azionisti sotto la lente della procura
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VICENZA - Sotto la lente ci sono un migliaio di acquirenti di azioni della Banca Popolare di Vicenza, che hanno consentito all’istituto di credito di rastrellare quasi un miliardo di euro. Con il piccolo dettaglio che quei soldi altro non erano che finanziamenti concessi dalla banca agli stessi clienti, proprio per consentire gli acquisti poi inseriti (irregolarmente secondo gli investigatori) nei bilanci. E con il risultato che l’istituto appariva solido, poteva superare il vaglio della Bce e il valore delle azioni era molto elevato, raggiungendo i 62 euro ciascuna. Che siano "bidonati" o concorrenti nei reati ipotizzati dal pm Luigi Salvadori, tutte le loro posizioni verranno passate ai raggi X dai finanzieri del Nucleo di polizia tributaria. In un’inchiesta che è come una serie di scatole cinesi, proprio per la varietà delle posizioni e dei comportamenti ipotizzabili.



UN ANNO DI INDAGINI. Non è vero che il blitz è il risultato degli esposti presentati da associazioni di consumatori e azionisti che rischiano di vedere crollare ad un terzo il valore delle azioni quando finiranno sul mercato in primavera.



Ultimo aggiornamento: 11:38 © RIPRODUZIONE RISERVATA