ROVIGO - Pensavano di andare a mettere a segno un furto di rame come tanti altri. Si sbagliavano alla grande. I carabinieri del nucleo investigativo del comando provinciale li tenevano d'occhio da tempo. Da quando avevano avviato le indagini sui furti di rame che a ondate cicliche colpiscono il Polesine. Così questa volta i predoni sono stati tenuti sotto costante controllo. Sino a quando gli inquirenti non hanno ritenuto fosse il momento di intervenire. I tre stranieri hanno opposto, secondo le contestazioni, una vivace resistenza, costringendo i militari a un inseguimento che alla fine ha consentito comunque di arrestare i tre. Avvertita della situazione la Procura ha disposto per oggi la convalida dell'arresto. I presunti ladri di rame quindi compariranno in giornata di fronte al giudice per l'udienza nel corso della quale si potrebbe anche andare a sentenza per direttissima. Una brillante operazione messa a segno da parte degli investigatori. Il loro paziente lavoro è stato premiato da un risultato assolutamente non facile da conseguire, viste le cautele con le quali operano questi gruppi.
© RIPRODUZIONE RISERVATA Hai scelto di non accettare i cookie
La pubblicità personalizzata è un modo per supportare il lavoro della nostra redazione, che si impegna a fornirti ogni giorno informazioni di qualità. Accettando i cookie, ci aiuterai a fornire una informazione aggiornata ed autorevole.
In ogni momento puoi modificare le tue scelte tramite il link "preferenze cookie".