Uno scienziato militare cinese, Yusen Zhou, presentò una richiesta di brevetto per un vaccino anti Covid, ben prima che venisse dichiarata la pandemia a livello globale. È quanto scrive il quotidiano australiano 'The Australian', riportando che lo scienziato, che lavorava per l'esercito cinese, presentò la documentazione necessaria il 24 febbraio del 2020, per conto del Partito comunista cinese.
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Zhou risulta inoltre essere morto in circostanze misteriose, meno di tre mesi dopo avere presentato la richiesta di brevetto per il vaccino anti Covid e la sua scomparsa sarebbe passata quasi inosservata sui media cinesi, pur trattandosi di uno dei più autorevoli scienziati del Paese. Zhou aveva inoltre alle spalle collaborazioni con alcune istituzioni Usa, come l'Università del Minnesota e il New York Blood Center. Nelle ultime settimane, la teoria che la pandemia sia frutto di un incidente nel laboratorio di Wuhan ha acquistato sempre più consistenza, dopo essere stata inizialmente ritenuta poco credibile. Diversi scienziati, da più parti del mondo, hanno chiesto che si faccia chiarezza sulle reali origini del virus, mentre il presidente Usa Joe Biden ha ordinato alle agenzie di intelligence di indagare a fondo per stabilire se il Covid sia stato creato artificialmente.