Perdirindindina, Virna Lisi, suo malgrado, era finita di recente in un ruolo che non avrebbe mai voluto interpretare. In mezzo, ovvero, tra Massimo D'Alema e Matteo Renzi durante una di quelle insopportabili schermaglie a distanza tra ex leader e fe futuri leader del Pd e del Governo
Nell'ottobre del 2013 "Baffino", per tacciare di
inconsistenza il giovane Matteo, recuperò da un remoto angolo del suo hard disk lo slogan che rese celebre l'attrice: "Con quel sorriso può dire quello che vuole" (alla lettera era, in realtà "Con quella bocca può dire tutto ciò che vuole").
Insomma, D'Alema non vedeva novità e sostanza nelle parole di Renzi che "non doveva certo considerarsi candidato automatico a palazzo Chigi".
Renzi, ad ogni modo, rispose a tono inviando anche un mazzo di fiori all'attrice per la sua involontaria partecipazione al dibattito politico.