Vialli, quel no al Milan di Berlusconi (e al superattico a Milano 2): «Preferisco rimanere a Genova, perché apro la finestra e vedo il mare»

Venerdì 6 Gennaio 2023
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Il vicedirettore del Messaggero Alvaro Moretti ricorda Gianluca Vialli, scomparso oggi all'età di 58 anni, con il giornalista Sandro Sabatini.

«Berlusconi gli aveva promesso un superattico a Milano 2 - racconta Sabatini - e Vialli gli rispose di no, gli disse: preferisco rimanere a Genova perché la mattina apro la finestra e vedo il mare».

«La malattia di Vialli dura dal 2017, sono passati più di 5 anni - aggiunge Sabatini - Per un tumore al pancreas i tempi sono molto minori.

Purtroppo è incurabile. Luca si confidava con pochissime persone, tra cui Massimo Mauro con cui ha creato la "Fondazione Vialli e Mauro", per la raccolta fondi contro la leucemia. Per l'aggressività del male che aveva, un paio di anni fa si è messo nella condizione di poter scegliere di accedere a delle cure sperimentali, che poi ha fatto a Londra, con un risultato positivo. Queste cure gli hanno consentito di vivere un periodo più lungo, di vivere l'Europeo e quell'abbraccio con Mancini».

 
Ultimo aggiornamento: 8 Gennaio, 10:11 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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