MIRANO - Una cabina telefonica piena zeppa di libri. Questa l'idea di un giovane miranese che ha voluto intraprendere una iniziativa originale per proteggere lo smantellamento della cabina telefonica tra via Giuseppe Verdi e via Vivaldi, l'ultima rimasta in città, a Mirano, retaggio di un'epoca non lontanissima, quando c'erano i gettoni (e poi le schede) e quando il cellulare non esisteva o era oggetto per pochi.
Matteo Barbieri, 38 anni, libraio da oltre un decennio, ha pensato così di riqualificare la cabina telefonica e renderla un punto di BookCrossing, cioè di scambio libri. La videointervista.
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