Padova. Carabiniere ferito dallo stalker ucciso dal collega, Casellati e Messina in visita in ospedale: «Sono eroi»

Lunedì 31 Luglio 2023
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PADOVA - «Sono due eroi». Così si è espresso il Ministro per le riforme istituzionali e la semplificazione normativa Elisabetta Casellati dopo aver incontrato stamane all'ospedale di Padova il vice brigadiere Marco Scuderi, il carabiniere rimasto seriamente ferito durante un'operazione di servizio il 14 luglio scorso.

Il militare era stato investito con un furgone da un uomo (già denunciato per stalking) che poi era stato freddato da un collega, mentre si lanciava contro Scuderi con un coltello. Il carabiniere, ricoverato nel reparto di Chirurgia vascolare, è fuori pericolo e lo aspettano interventi di ricostruzione vascolare e un lungo percorso di riabilitazione.

Casellati è stata accompagnata dal prefetto di Padova, Francesco Messina, dal comandante interregionale e dal comandante provinciale dei carabinieri. Il ministro ha prima fatto visita nel reparto dov'è ricoverato al vice brigadiere Scuderi; successivamente ha salutato il carabiniere scelto Vittorio Stabile, che nell'occasione era stato costretto ad aprire il fuoco contro l'aggressore per salvare la vita al collega. «Sono i nostri angeli in divisa» ha detto Casellati, citandoli come «esempi sia da un punto di vista professionale che umano». Dal ministro sono state rivolte parole di «apprezzamento anche per i medici e gli operatori sanitari di Padova che hanno soccorso e prestato le cure al vicebrigadiere Scuderi dopo il ferimento». (video di Marco Miazzo)

Ultimo aggiornamento: 1 Agosto, 19:23 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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