VICENZA - Su di lui pendeva un ordine di carcerazione per spaccio di droga, emesso dalla Procura di Vicenza, in riferimento ad un episodio avvenuto il 7 luglio 2011, quando all'interno dell'hotel Dream, in via Borgo Casale, fu trovato con circa un etto di eroina purissima, 5.600 euro in contanti e refurtiva varia, tra cui otto cellulari e quattro computer.
Ora per Sabeur Ayari, tunisino di 35 anni, pluripregiudicato con una lunga sfilza di precedenti per reati inerenti gli stupefacenti e contro il patrimonio, è arrivato il momento di scontare definitivamente la sua pena: ieri pomeriggio è stato arrestato, in località Saviabona a Vicenza, dalla Squadra mobile della polizia, di cui è dirigente capo il dottor Davide Corazzini e con il fondamentale contributo della sezione antidroga guidata dall'ispettore Antonello Bettini. Lo straniero, ritenuto uno dei principali spacciatori nel centro cittadino, deve scontare ancora 8 mesi e dovrà pagare 2.400 euro.
Ayari si trova rinchiuso nella casa circondariale San Pio X ma la Polizia berica, in accordo con l'Ufficio immigrazione, sta valutando la possibilità di rispedirlo nel proprio Paese, dove continuerebbe a scontare la propria pena.
Ultimo aggiornamento: 18:39
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Ayari si trova rinchiuso nella casa circondariale San Pio X ma la Polizia berica, in accordo con l'Ufficio immigrazione, sta valutando la possibilità di rispedirlo nel proprio Paese, dove continuerebbe a scontare la propria pena.
