Task force contro i furbetti dei rifiuti:
in 12 mesi multe a un +400%

Mercoledì 14 Settembre 2016 di Roberto Cervellin
In citta per sono attive 2 telecamere per pizzicare chi abbandona i rifiuti
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VICENZA - Vita dura per i furbetti dei rifiuti. A Vicenza è in atto una task force senza precedenti. A parlare sono i numeri. Negli ultimi anni le multe per il conferimento irregolare dei sacchetti è aumentato del 400%. Nel 2014 erano state 17, mentre l'anno scorso 87, cioè 70 in più.

Un trend reso possibile dall'attivazione di 2 telecamere - fissa e mobile - che consentono di stanare chi abbandona i rifiuti all'esterno dei cassonetti. Consuetudine che, nonostante l'estensione della raccolta porta a porta, è ancora diffusa, specie tra i residenti di altri comuni che, una volta in città, si fermano alla prima isola ecologica per scaricare le immondizie. Per loro, contravvenzioni da 100 euro. «Le segnalazioni per rifiuti abbandonati o l'uso scorretto delle strutture di raccolta sono in forte aumento - conferma il comandante della polizia locale Cristiano Rosini - Così è stata potenziata l'attività di controllo con un maggior numero di uscite e ci siamo dotati di uno specifico sistema di videosorveglianza mobile. Il mancato intervento nelle situazioni di incuria, come il vetro rotto non sostituito o i rifiuti non raccolti, funge da moltiplicatore e acceleratore del degrado».

Da Laghetto alla Riviera Berica, da Saviabona a San Pio X, i monitor riescono a intercettare i furbetti nel rispetto delle normative sulla privacy. Una telecamera è montata su un veicolo che viene di volta in volta parcheggiato vicino alle zone da sorvegliare.

L'altra viene collocata vicino alle isole ecologiche o alle aree oggetto di scarichi abusivi. Gli apparecchi, spiegano in contra' Soccorso Soccorsetto, sono uno strumento di supporto alla consueta attività di prevenzione svolta dagli agenti.

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